[Discussioni] "Chiedi a WUP: La GPL e' virale?"

[Francesco Potorti`]

   > Beh, ma anche il termine "virale" secondo me va bene. Anche le idee
   > di libertà si diffondono "per contagio", e con ciò ? ;-)

   Hai perfettamente ragione... purtroppo non ho postato io la notizia....

Sulla contagiosità delle idee, niente da discutere, perché queste si
diffondono anche per semplice contatto, e anche quando la vittima del
contagio ne è inconsapevole, entrambi attributi di qualcosa di
"contagioso".

Si può anche sostenere una viralità delle idee, perché esse non sono
dotate di vita propria (un'idea non parla), ma per operare hanno bisogno
di un ospite (un essere pensante).  Questa è la caratteristica più
importante che identifica i virus.

Che questi termini siano usati in senso positivo o negativo, essi sono
adeguati e corretti quando si parla di *idee*.

Questo *non* è vero quando si parla della licenza GPL (e forse non è
vero per nessuna licenza, ma non mi sbilancio su questo).

La licenza GPL non è contagiosa, perché per applicarla ad un programma
è necessario un atto di volontà dell'autore.

La licenza GPL non è virale, perché non ha bisogno di un ospite per
operare, si può leggere, discutere e diffonderne l'uso anche quando non
è attaccata ad un programma.

Quindi i termini "contagioso" e "virale" non hanno alcun senso quando
applicati alla GPL, sia che questo senso si intenda positivo, sia che
lo si intenda negativo.

Applicare un termino che si ritiene positivo a qualcosa per puri scopi
di propaganda, senza che il termine sia adeguato, può essere un
boomerang, perché il tuo nemico può usare (falsamente, come falsamente
lo usi tu) lo stesso termine dandogli un connotato negativo, e a quel
punto non puoi accusare il tuo nemico di propaganda fasulla, perché
propaganda fasulla era anche la tua.

Microsoft ed altri applicano questa tecnica di propaganda fasulla.
Questa propaganda, secondo me, non va combattuta con una propaganda di
segno opposto, che sarebbe altrettanto fasulla, ma mettendo in rilievo
che essa è pura propaganda, cioè senza nessuna verità e nessuna sostanza
al di fuori della propaganda.