[Discussioni] Open Audio License

Leandro Noferini lnoferin a cybervalley.org
Mer 15 Maggio 2002 19:57:34 CEST


 > nella tua risposta hai colto uno dei problemi fondamentali
 > nella produzione musicale, ovvero l'indifferenza nei confronti di 
 > soluzioni alternative a SIAE e copyright

Tempo fa (parlo di anni) ci  fu un vagito di contestazione, vagito che
però partì dall'"alto", cioè da una serie di grossi musicisti (mi pare
di  ricordare  Lucio  Dalla  in  prima fila)  che  si  ritenevano  mal
"protetti" dalla SIAE (praticamente ricevevano pochissimi soldi) e che
andarono  a  predentare  un  progetto  di  costituzione  di  una  SIAE
"alternativa";  il progetto  naufragò presto  e  subito, probabilmente
annegato in qualche accordo fra SIAE e tali musicisti. 

Per il resto poco e niente.

 > forse rispetto alla produzione di software manca l'utilita',
 > ai fini del proprio lavoro, della rielaborazione di esso da parte
 > di altri: perche' il mio disco venga bene non e' necessario che ci
 > lavoriamo assieme in cento, a distanza, o che esso venga poi
 > ri-editato da qualcuno. cosa che invece si e' dimostrata di enorme
 > importanza nella realizzazione del software.

Però l'importanza della diffusione dell'opera rimane: se la musica dei
Sirrandha (pubblicità gratuita, sì, lo  so) fosse nella bocca di tutti
probabilmente il nome sarebbe conosciuto con quel che consegue. 

Certo che  se invece sto lì  ad incazzarmi se  trovo copie msterizzate
del mio demo mi merito di rimanere da dove sono venuto.

 > il successo del software libero ha portato ad un pubblico
 > ormai abbastanza vasto sia la funzionalita' dell'approccio open,
 > sia il valore dell'etica che lo sorregge. e i concetti contenuti 
 > in quest' etica possono sicuramente condivisi da molti artisti, imho.

 > tuttavia:
 > mancano gli strumenti legali
 > mancano le riflessioni su questo problema 
 > vi sono peraltro enormi ostacoli posti dall'assolutezza della
 > soluzione "tutti i diritti riservati"-bollino SIAE
 > ...
 > ...

 > la situazione e' difficile e siamo molto indietro. continuiamo
 > a parlarne. 


 > ah
 > forse sono stato un po' OT a introdurre qui l'argomento, ma come 
 > ho spiegato in qualche mail precedente ho bisogno di confrontarmi
 > con approcci diversi da quelli degli ambienti in cui opero di
 > solito, e non esistono naturalmente (o almeno io non lo so!)
 > liste specifiche sull'argomento...
 > per cui invito [Discussioni] a portare pazienza ;))

Direi  che comunque  altri  canali  per discutere  di  queste cose  ci
sono.... 



-- 
Ciao
leandro
Email: lnoferin a cybervalley.org
Quello che puoi, fallo.  Quello che non puoi, simulalo.



More information about the discussioni mailing list