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Leonardo Boselli leo a dicea.unifi.it
Mer 23 Ott 2002 20:01:56 CEST


On 23 Oct 2002, at 13:13, Umberto Genovese wrote:
> non sò (non mi sembra) se è già passata in lista:
> da http://punto-informatico.it/p.asp?i=41872
> BSA Italia contro il balzello sui CD
> L'Associazione definisce iniqua e sbagliata, destinata ad avere
> effetti perversi sul mercato, la proposta con cui si estende ai
> supporti digitali la gabella sulla copia privata. E propone una..
> alternativa

Il ragionamento fila perfettamente. fra l'altro tale formulazione (la 
loro) favorisce sia il software libero che loro: il SL in quanto esclude 
esplicitamente i diritti di copia "quando l'azione di copia non crei 
alcun danno al produttore"  (caso lampante del SL) oppure "quando 
sia possibile applicare misure contro la copia".
In questo secondo caso occorre fare una particolare osservazione: 
Se ti danno un CD contenente un programma che tu hai diritto a 
usare su n macchine per volta, e tu ne fai m (con m molto 
maggiore di n) copie e le "lasci"a giro nei lettori degli amici fai un 
illecito.
Metti che passi la tassa che paghi per "i diritti delle copie per uso 
poersonale"... a questo punto capiterebbe che avendo tu pagato il 
diritto per le 15 copie che "per tua convenienza" hai lasciato a giro 
in tutte le case degli amici qualche giudice potrebbe osservare che 
sono state legittimate dal pagamento del diritto di copia ...
Questo è il caso più eclatante, ma si pensio a un altro caso, che 
dimostra il danno che il pagamento di tali diritti potrebbe fare:
mettiamo che il produttore x metta in giro un gioco (la cosa si può 
appricare a qualunque prodotto, ma partiamo da questo che è un 
caso molto plausibile) per consolle, su cdrom, che richieda una 
"attivazione" con un codice diverso da consolle a consolle, basato 
sulle cartatteristiche HW (oppure per un PC, senza arrivare al 
numero di serie del processore masterebbe pensare a un vecchio 
schema di protezione che si basava sulla posizione nell'hd in cui 
certi files si trovavano, oppure come XP il chaksum di certi 
componenti HW, non sicuro, ma abbastanza comodo per utenti 
normali e programmi di costo non alto).
Il produttore per ridurre i costi potrebbe anche decisdere di regalre 
il CD e di dare i codici di attivazione con una chiamata 899 , 
magari solo 1 euro che vanno in tasca al produttore, senza altre 
spese..
Ovviamewnte in questo caso la copia del CD fa comodo al 
produttore (che si trova potenziali clienti) e al consumatore (che 
paga pochi euro al produttore senza tutti i passaggi intermedi).
Tassare la copia significherebbe aumentare di molto il costo al 
consumatore e troncare le vendite al venditore.
Pensare anche a questo.
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze , V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
tel +39 0554796431 cell +39 3488605348 fax +39 055495333
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