[Discussioni] Scusi, dov'e' l'uscita? [AND] Iscrizione

[Leonardo Boselli]

On 31 Oct 2002, at 9:11, Simo Sorce wrote:
> On Wed, 2002-10-30 at 22:54, Leonardo Boselli wrote: 
> > Questo secondo caso se da una parte garantisce una maggior 
> > qualità _a_condizione_che_ il nucleo abbia _già_ una notevole 
> > notorietà e stima all'esterno, dall'altra nuoce alla
> > rappresentatività, in quanto inevitabilmente rappresenta solo il
> > nucleo che se non è rappresentativo all'origine, non lo potrà essere
> > poi in quanto i cooptati rappresentano il nucleo, non la
> > collettività !
> Posso chiederti perchè e chi esattamente Assoli dovrebbe
> rappresentare? L'obbiettivo primario di assoli è promuovere il
> Software Libero non rappresentare qualcuno.
AsSoLi (meglio scriverla così altrimenti sembra davvero che siano 
singoli cani sciolti !) ha tale scopo, ma per farlo occorre essere 
riconosciuti, sia all'esterno che anche all'interno. In caso contrario, 
se non si voleva essere rappresentativi perché fare una 
associazione riconosciuta ? una associazione libera era sufficiente.
 
> > > cosi' i ministeri effettueranno una migrazione di massa da
> > > "Oracle sotto Nt" a "Oracle sotto Linux"... bel risultato!
> > > (citazione non mia, ringrazio l'autore)
> > probabilmente ci guadagnerebbero di affidabilità .... o siete tutti
> > crackers con paura di restare disoccupati ? ;-) 
> Se posso essere "trasparente" questo tipo di commento è ciò che
> "personalmente" mi fa votare no all'ammissione di un socio.
> (Ovviamente non ti conosco Leonardo e non mi sono fatto un'idea su di
> te da un solo commento scherzoso, è solo per portare un'esempio).
osservare il ;-) in fondo ... mi pare che il mio commento sia un 
eleogio del SL, piuttosto che il contrario !
 
> > > Il problema e' che quando questo bisogno diventera' necessita'...
> > > occorrera' fondare ancora un altra associazione...
> > Ci mancherebbe giusto questa... siamo i soliti quattro gatti,
> > abbiamo già delle associazioni locali (alcuni LUG) e due
> > associazioni nazionali, una piccola (ILS) e una molto piccola
> > (Assoli), ne servirebbe giusto una terza...

appunto per questo non occorre cacciare la gente.

Rispondo infine a Francesco Potortì ( 30 ott 2002 h 2343 ):
>>I casi patologici di cui parlavate mi pare siano proprio
>> quelli in cui non ammettete qualcuno solo perché "non vi
>> piace la sua persona" e non volete ammetterlo.
> No, i casi patologici cui pensavamo erano qualcosa come
> imbattersi in qualcuno che in buona fede continua a
> proporre progetti assurdi o comunque non di nostro
> interesse e a cui dopo un po' ci scocciamo di rispondere,
> oppure qualche buontempone che si diverte a fare
> domande fasulle da indirizzi diversi, o qualcuno che in
> malafede fa proposte per metterci in cattiva luce, cose
> così.
Non vedo il problema. Al massimo vi manda una richiesta al 
mese, e se il progetto è veramente assurdo ci vogliono 
pochi munuti a vederlo, se il tempo che serve è maggiore 
vuol dire che tanto assurdo non era.
Per il secondo basta prima di esaminare la domanda e 
rispondegli chiedendo di confermare, e così verificate 
l'indirizzo. Oppure chiedere che sia conoscito 
personalmente da un socio.
Per il terzo caso mi devi fare un esempio di cosa sia una 
proposta per mettervi in cattiva luce ... A me pare proprio 
che il modo per mettervi in cattiva luce sia proprio quella di 
fare una proposta sensata e vederla respinta senza 
motivazione.

Riguiardo alla "acredine" con cui alcuni di noi "fuori" 
rispondiamo rispetto alla clausola di cui si discute se mi 
autorizzate posso mandare un messaggio [lungo] che porta 
un esempio realmente accaduto in una associazione di 
Firenze parecchi anni fa, in cui tale facoltà per il consiglio è 
stata utilizzata unicamente allo scopo di insabbiare un 
illecito fatto da alcuni dei consiglieri.
--
Leonardo Boselli
Nucleo informatico e Telematico 
Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze
Via Santa Marta 3
I-50139 Firenze
+39 055-4796-431
+39 348-8605-348
fax 055-495-333