[Discussioni] Fwd: bilanci informatizzati, ma solo per utenti Microsoft
Alessandro Rubini
rubini a gnu.org
Lun 20 Gen 2003 11:49:12 CET
Ricevo da Paolo Mascellani e inoltro col suo permesso. Il lug di pisa
e` gia` stato informato.
To: rubini a fsfeurope.org
Subject: bilanci informatizzati, ma solo per utenti Microsoft
Date: Mon, 20 Jan 2003 11:43:00 +0100
Gentili signori,
leggo sul notiziario della camera di commercio di Pisa un entusiastico
articolo sull'e-government in cui, tra l'altro, si dice:
> ... a partire dal 9 dicembre 2002 le domande, le denunce e gli atti a
> presentarsi all'ufficio del Registro delle Imprese dovranno essere
> esclusivamente inviati per via telematica o presentati su supporto
> informatico.
>
> ... Lo strumento che permettera` tale rivoluzione e` la firma digitale.
>
> ... Il titolare della firma digitale, dopo aver installato un apposito
> software ed un lettore digitale di smart card sul proprio computer, ...
>
> ... Ogni societa`, sia di capitale che di persone, ha diritto ad una
> carta gratuita, per un amministratore, tutti gli altri possono prenderla
> al costo di euro 37,50 (iva compresa).
>
> ... Requisiti hardware e software. Il soggetto che effettua l'invio
> telematico delle pratiche deve possedere i seguenti requisiti:
> personal computer con sistema operativo Windows 95/98, 2000, NT o ME ed
> una porta libera (seriale o USB) per collegare il lettore si smart card.
> Un lettore di smart card ...
Mi pare che ci sia gia` parecchio da essere preoccupati:
- perche' obbligare ad utilizzare le procedure informatiche anche chi
non non vuole, non gli interessa o non e` in grado di capire di cosa si
tratta (ma questi signori lo sono?)?
- perche' utilizzare la tecnologia costosa delle smart card, quando, ad
esempio, non viene richiesta per l'invio del modello unico?
- chi si sobbarca i costi di questa "rivoluzione" e chi li "incassa"?
- come mai ci si preoccupa tanto di mantenere la compatibilita` con
tutti i sistemi Windows (sono sicuro che la mancanza di XP sia solo una
svista), anche quelli antiquati (quasi quasi ci mettevano anche il
MS-DOS) come Windows 95, e non ci si preoccupa per nulla degli altri e,
in particolare, di Linux?
Spero proprio che, assieme ad altre organizzazioni di cui certo non vi
mancano i riferimenti, vogliate intraprendere una campagna di pressione
per avere chiarimenti e, soprattutto, sistemi migliori.
Cordiali saluti, Paolo Mascellani.
--
Paolo Mascellani
Dipartimento di Matematica - Universita` di Siena
eLabor scrl - via G. Garibaldi 33, 56127 Pisa
http://elabor.homelinux.org - info a elabor.homelinux.org
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