[Discussioni] (Cr)hacker e soluzioni

[Marco Ermini]

Andrea Negro <andrea a alessandria.linux.it> wrote:
> > 'gli esperti' (come anche la GdF) hanno consigliato di
> > installare un antivirus e un  firewall. Ma chi glielo dice che si può
> > usare Linux, e che se uno lo usa bene non saprà mai nemmeno che cosa
> > sono i virus??
> >
> Non vedo cosa ci sia di male nel consigliare di installare un firewall e
> un 
> antivirus. E' una cosa che vale tanto per Linux (antivirus meno, ma non 
> sara' sempre cosi') quanto per Windows.

Se posso esprimere un'opinione in proposito, non e' tanto il problema di
utilizzare un firewall ed un'antivirus; e' il problema del consiglio in
se'. Anziche' cercare di porre l'attenzione sulla sicurezza (e quindi
indirettamente sulla privacy, argomento abbastanza importante a mio modo
di vedere) e' molto piu' facile dare consigli banali (poteva darlo
qualsiasi idiota, non serviva il "megaesperto" della GdF per dire una
banalita' simile).

Se come consiglio non e' di per se' sbagliato, e' molto meglio invece
spiegare come e perche' accadono certe cose e porre l'attenzione sui
comportamenti "sani" da attuare (e quindi far notare che certi software ed
OS, in quanto liberi, sono di per se' "piu' sani" per molti versi). Tra
questi comportamenti "sani", l'utilizzo di firewall ed antivirus ci
rientrano sicuramente, ma se non sono appunto contestualizzati, rischiano
di diventare l'ennesimo programma che si installa (e quindi, nel mondo
Win/Mac, *si paga!*) e poi ci si dimentica che c'e', quindi non si e'
ottenuto un grammo di sicurezza in piu'.

Per esempio, conosco un sacco di utenti Windows che di fronte al fatto che
ICQ piuttosto che qualsiasi altro programma non gli funziona, disabilitano
del tutto il personal firewall, perche' non conoscono nemmeno la nozione
di  "porta TCP", quindi non sanno fare altrimenti. Un altro esempio di
comportamento "poco sano" e' *fidarsi ciecamente* di questi programmi, che
in quanto programmi sono fallaci (e poi vanno tenuti aggiornati); quindi
uno che si senta autorizzato a lanciare qualsiasi eseguibile gli arrivi
per email solo perche' ha installato un antivirus, anch'esso non ha
progredito molto nel campo dell'utilizzo consapevole del proprio strumento
informatico...

Secondo me, se non si capiscono queste cose vuol dire che non si e'
progredito di un centimetro nella comprensione dell'importanza di usare
software libero per la propria privacy e sicurezza...

Poi, questa e' solo la mia da 5 eurocent ovviamente.


ciao


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Marco Ermini
http://macchi.markoer.org