[Discussioni] Linux

[Marco Ermini]

Paolo Redaelli <paolo.redaelli a poste.it> wrote:
[...]
> > Purtroppo invece virus per Linux ce ne sono, eccome. E ce ne saranno
> > sempre di piu'.
> OUCH! Non ne ero assolutamente al corrente.
> Sono tuttavia convinto che la diffusione di questi cosi è un
> infinitesimo del dodicesimo ordine rispetto a quella dei virus windows,
> anche in rapporto al parco macchine installato.....

Questo di sicuro... pero' e' un fatto di trend. Piu' Windows = piu' virus
per Windows. Aumentano i Linux = aumentano i virus per Linux...


[...]
> Correggeró il tiro inviando una rettifica. Visto che ti vedo molto
> informato sapresti anche dirmi la stima numerica di questi codicilli
> infettivi x sw libero e qualcosa sulla loro diffusione?

Semplicemente, io ho fatto lo stesso errore tuo in un altro posto, e mi
hanno bastonato :-P

Basta che vai su http://www.symantec.com/search e batti "linux" abilitando
la casella "virus, trojan" ecc. (deseleziona Stati Uniti).

Non ho informazioni sull'epidemiologia, immagino si possano reperire su
Internet


> Mi pare inoltre tutti questi codici necessitino di privilegi di root x
> fare danni. Se è questo il caso è sufficiente non installare sudo, e non
> dare agli uTONti la passwd di root. Oppure no?

Se il virus infetta Apache o openSSL, qualsiasi cosa faccia girare Apache
o openSSL puo' fare danni corrispondenti al privilegio di chi li lancia.
Cosi' come se viene infettato un file ELF.

Tieni conto che esistono dei buffer overflow che affliggono il kernel o le
glibc, quindi puo' accadere di tutto


ciao


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Marco Ermini
http://macchi.markoer.org