[Discussioni]punto informatico

Carlo Strozzi carlo a strozzi.it
Sab 19 Lug 2003 10:27:02 CEST


On Sat, Jul 19, 2003 at 08:43:37AM +0200, Gianluca Turconi wrote:
> Il ven, 2003-07-18 alle 16:00, Emanuele Olivetti ha scritto:
> > Un buon esempio da citare quando si vuol far capire alla gente
> > cosa comporta il brevetto sul software. Spero che questa azienda
> > abbia successo nella sua causa e crei un vero casino.
> > Negli states ovviamente.
> 
> Sarà più facile che venga comprata baracca e burattini da qualche
> major...

Può essere, ma è giusto/accettabile/auspicabile ? Mi sembra sempre più
evidente come la brevettabilità delle idee astratte fornisca un grosso
potere ricattatorio ad aziende che non hanno dato alcun contributo
fattivo alle tecnologie di cui rivendicano la paternità. Questo dovrebbe
fare riflettere coloro che si apprestano a discutrere l'adozione di
queste storture anche in europa.

Anche ammesso che qualcuno se li compri, che cosa si comprerebbe di fatto ?
Sul piano fattivo credo nulla, ma solo la fine di una minaccia pendente.

Purtroppo, ma sono cose dette e ridette, la brevettabilità delle idee
astratte non ha nulla a che fare con la promozione dell'innovazione
tecnologica, come invece si ostinano a ripetere coloro che sono
interessatamente a favore.

E` come se io brevettassi l'idea di "andare in vacanza su Marte". Però
non do nessun contributo alla costruzione di navette spaziali, robot o
altri strumenti utili allo scopo. Quando poi altri hanno realizzato
tutto questo, e qualcuno riesce effettivamente a portare le persone
in vacanza su marte, e magari ci fa pure un sacco di soldi, allora io
mi faccio vivo puntandogli alla tempia l'arma del brevetto depositato
a suo tempo, e dicendo: "adesso mi paghi o tiro il grilletto". Eppure
questo è proprio ciò che avviene negli USA, e che con ogni probabilità
si appresta ad essere introdotto anche da noi. Vorrei proprio sapere
che cosa ha effettivamente contribuito questa fantomatica "Acacia" agli
standard che rendono effettivamente possibile l'invio di audio/video via
Internet ? Forse il TCP/IP ? O forse MPEG-2/4 ? O forse il protocollo
multicast ? A me sembra che il brevetto si riferisca semplicemente al
"concetto di streaming". All'idea di andare in vacanza su marte, appunto.

Con buona pace del tormentone secondo cui "i brevetti favoriscono
l'innovazione". Di certo non è il caso dei brevetti sw.

ciao,
Carlo
-- 
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