[Discussioni]Filosofia (was: Cara commissione Meo...)
Simo Sorce
simo.sorce a xsec.it
Lun 30 Giu 2003 11:49:03 CEST
On Mon, 2003-06-30 at 10:10, Alfonso Fuggetta wrote:
> Cavolo, ma cercate solo il litigio!
No si cerca di discutere e sviscerare il rapporto della commissione e
siamo ben contenti che ci sia uno dei membri che si degna di spiegarcene
le logiche.
Poi però non bisogna pretendere di avere sempre ragione e dire che il
rapporto è perfetto e di aver pensato a tutto.
Il rapporto, come tutto, è certamente imperfetto, in alcuni casi
lacunoso e in altri proprio fatto malino.
Quindi credo che accettare le critiche sia altrettanto importante.
> Il testo del report dice:
>
> "Almeno un formato aperto"
>
> La definizione di "formato aperto" (l'ha scritto uno delle finanze che
> è un acceso sostenitore del software libero) è discussa in dettaglio a
> pagina 17.
Si è vero, il fatto è incontestabile, benchè si esprimano delle opinione
a nome di "tutti" che fanno un po' sorridere, e il fatto che "uno delle
finanze" non è certo un titolo che dia qualche rilevanza nel definire
cos'è un formato dati, io credo che l'unico vero punto buono del report
della commissione sia proprio quello sui formati :-)
> In ogni caso, quan'anche il testo non fosse "precise enough", il report
> della commissione non è la legge. È una riflessione che dà delle linee.
> Quando si scriverà la norma ovviamente bisognerà stare attenti alle
> virgole.
Ecco, ed è proprio qui che sorge il problema.
La commissione è stata istituita proprio per chiedere un parere, sarebbe
stato molto più importante che la commissione fosse stata molto precisa,
non che dettasse legge, secondo me non avrebbe dovuto dire ne un "deve"
ne un "preferenziale" ma spiegare quali sono le caratteristiche del
fenomeno e quali le sue peculiarità, aggiungendo quali "dovrebbero"
essere i paletti che il settore informatico deve adottare per migliorare
tutto e non discriminare (apprezzo molto infatti il consiglio a "non"
discriminare il software libero in quanto tale).
In questo senso un po' meno di liste inutili di pacchetti e analisi
economiche traballanti, e un po' più di precisione sui punti
fondamentali avrebbe fornito un migliore servizio al legislatore.
Il legislatore avrebbe poi deciso quali compromessi eventualmente
adottare, credo non fosse compito della commissione arrivare già ai
compromessi in prima battuta, altrimenti si gioca al ribasso.
> Ma non mi venite a dire che il messaggio che diamo non sia forte e chiaro.
Il messaggio, nel bene e nel male, è stato certamente forte e chiaro, io
plaudo alla parte sui formati, benchè credo sia solo un primo timido
passo.
Quando si arriverà a consigliare con decisione l'adozione di "formati
liberi" (e non semplicemente aperti), allora avremo imboccato la via
giusta.
Aggiungerei un piccola postilla sul discorso IBM, Linux e varie
attibuzioni che fa continuamente verso la c.d. comunità.
Nella comunità italiana del software libero, è ben noto ciò che è, e
cosa fa IBM, sappiamo bene che è solo un compagno temporaneo di viaggio
e non un ente di beneficienza che di colpo ha cambiato idea e pratiche.
Questo e altri commenti mi fanno un po' arrabbiare perchè sono indice di
come lei conosca poco e male _le_ comunità che esistono intorno al
fenomeno.
Ci sono i più sprovveduti e i più maniacali, coloro a cui interessa il
software libero per questioni morali e politiche, e coloro a cui invece
interessa semplicemente l'"Open Source" e "Linux" per questioni tecniche
e poco gli frega di come aziende grandi o piccole usi o abusino i
concetti che ci stanno dietro.
Raccogliere tutte queste persone in un unico calderone quando si fa un
discorso approfondito sulla questione è scorretto. È una cosa piuttosto
fastidiosa sentirsi appioppare la tagrhetta di chi dice cose _banali_,
quando queste (mi riferisco alla frecciatina sul sentirsi sfruttati da
IBM per esempio) invece sono già note e stranote, contestate, discusse,
sviscerate, affronatate e catalogate.
Mi spiace dirlo ma in questo lei prof. Fuggetta sta peccando un po' di
superficialità. Non lo prenda come un attacco personale gratuito, ma
solo come stimolo a comprendere pienamente il fenomeno nelle sue
sfaccettature.
Simo.
--
Simo Sorce - simo.sorce a xsec.it
Xsec s.r.l. - http://www.xsec.it
via Durando 10 Ed. G - 20158 - Milano
mobile: +39 329 328 7702
tel. +39 02 2399 7130 - fax: +39 02 700 442 399
-------------- parte successiva --------------
Un allegato non testuale è stato rimosso....
Nome: signature.asc
Tipo: application/pgp-signature
Dimensione: 189 bytes
Descrizione: This is a digitally signed message part
URL: <http://lists.softwarelibero.it/pipermail/discussioni/attachments/20030630/0143148c/attachment.sig>
More information about the discussioni
mailing list