[Discussioni] I prossimi passi dell'EUCD

[Francesco Potorti`]

Leandro Noferini:
>momento che la legge verrà approvata noi usciamo con un bel comunicato
>che fa tanto Assoli (e che dobbiamo preparare già da adesso) in cui
>diciamo

Non concordo.  Finora abbiamo fatto poco di quell'elenco dei desiderata
che ogni tanto rimando in lista (e che allego anche a questo messaggio),
ma abbiamo fatto le cose più importanti, e nell'ordine giusto.  Vediamo
se riusciamo ad andare avanti, e ad avere influenza sui successivi
passaggi della legge, *prima* che venga approvata.

I passi più urgenti ora (suggeriti da diverse persone in lista, ora non
ricordo piu` chi) sono:

1. redazione di un documento da inviare ai politici che hanno la
   responsabilità del'iter futuro della legge; questo documento dovrebbe
   essere accompagnato dalla petizione con le firme, e idealmente
   suggerire modifiche concrete al disegno di legge attuale (ricordo che
   la raccolta firme continua su
    <http://softwarelibero.it/progetti/eucd/firme/adesione.php>)

2. redazione di un documento più breve possibile che qualcuno possa
   consegnare brevi manu a qualche politico influente; qualcuno si è
   proposto come contatto, ma il documento da consegnare latita:
   dovrebbe essere semplice da leggere e illustrare chiaramente i
   problemi e qualche possibile scappatoia

Chi ce la fa a creare uno o entrambi questi documenti?  Se volete
lavorare in modo riservato (non su questa lista) organizzatevi fra voi,
o contattate l'associazione software libero per cercare dei contatti.

Per il resto, questa è la lista dei desiderata.  In maiuscolo le cose
fatte. 


A) scrittura di una  breve mozione da firmare, che  occupi una pagina in
   formato A4  una volta stampata;  il materiale contenuto  nella pagina
   può essere preso ed eventualmente modificato dal nostro sito;
B) creazione di una pagina web per raccogliere firme su tale mozione;
C) creazione di un logo e scrittura  di poche righe HTML per i webmaster
   che vogliono supportare la campagna;
D) traduzione in inglese e altre lingue europee della mozione;
e) richiesta di appoggio alle  organizzazioni europee che si interessano
   dell'argomento;
f) diffusione presso le organizzazioni nazionali che ci sono più vicine,
   con richiesta di appoggio e propaganda;
g) diffusione  presso  gli organi  di  stampa;  non  semplice invio  del
   comunicato, ma colloqui personali;
h) organizzazione  di  una conferenza  che  divulghi  i contenuti  dello
   studio  sull'EUCD,  promuova  l'informazione  e porti  a  una  tavola
   rotonda che  permetta il  confronto, possibilmente, anche  con quelli
   che il recepimento dell'EUCD lo stanno votando;
i) contattare un editore per creare una pubblicazione con licenza libera
   sui temi dell'EUCD, magari una  specie di antologia di più autori che
   vada in libreria nello scaffale attualità/politica, che è frequentato
   anche da chi non ha mai scritto un messaggio di posta elettronica;
l) la cosa più importante:  ricerca di appoggi presso contatti politici,
   possibilmente parlamentari o partiti, che possano ocuparsi della cosa
   in Senato o in Commissione e bloccare la direttiva;
z) altre iniziative a piacere a supporto della mozione.