[Discussioni]G Public L e galleria degli orrori

Emmanuele Somma esomma a ieee.org
Lun 17 Nov 2003 10:16:05 CET


In merito al messaggio di "troppo-libero" (mi sembra), girato da 
Stefano Terna.

A scanso di equivoci mortali sarebbe bene che qualcuno facesse notare 
che in "GNU Public License" è la licenza ad essere Pubblica non il 
contenuto. Il Software Libero non è necessariamente più pubblico di 
quanto non lo possa essere quello proprietario. Ciò dipende solo dalla 
volontà dell'autore o del suo cliente e non è insita nella licenza.

Sarebbe un po' come dire che qualsiasi azienda diventa anche di mia 
proprietà solo a seguito di un'Offerta Pubblica di Vendita, senza che 
io eserciti alcun acquisto effettivo. Un po' di superficialità di meno 
non guasterebbe alla causa, ammesso che abbiamo quella di sostenere il 
SL e non qualcos'altro.

Quanto al resto posso confermare, come detto da Simo, che seguono la 
lista persone ampiamente critiche sia con l'impostazione delle legge 
sul software libero che con l'idea stessa di avere una legge che 
sostanzi una forma di privilegio del SL rispetto a quello proprietario 
e, vieppiù, con forme di finanziamento pubblico ad iniziative sul SL, 
che non siano di natura prettamente scientifica o di ricerca *non* 
applicata. Peggio mi sento, sul finanziamento alle start-up dei soliti 
noti come diverrebbe la cosa in Italia, con gravissimo nocumento 
dell'intero panorama del Software Libero. (Mi fiderei di più se sta 
cosa la facessero in Brasile o nelle Filippine) Ciò nonostante, almeno 
per quanto mi riguarda, non  sono assolutamente critico, però, sulla 
importanza di aver tentato anche questa strada (che sembra abbia avuto 
l'indiretto effetto di sostenere le scelte del governo sull'open 
source).

IMHO, il SL però può e deve trovare la sua strada sul mercato, ogni 
forma surrettizia di sostentamento non da' modo di realizzare forme di 
selezione darwiniana delle iniziative e delle persone finendo per farci 
trovare a discutere con realtà e persone che con il Software Libero e/o 
l'Open Source non hanno quasi nulla in comune, ne hanno solo sentito 
parlare senza fare neppure lo sforzo di *iniziare* i compitini a casa 
del buon sostenitore del Software Libero: tipo leggere Stallman e 
Raymond.

Piccola galleria degli orrori:

[Open Source senza codice a la Microsoft]
http://www.microsoft.com/italy/sql/partners/pmi/OpenSourceItalia/

"E' Opensùrs Itaaliaa! Uniti per vincere! Fu inventata da Microsoft! 
Tattara tattattatà " <cantata su un noto motivetto pubblicitario e 
sventolio di bandiere tricolori> :-)

[Interpretazione Autentica di Stallman da parte del 
Professore-di-Software-Libero con patente di Assoli]
http://www.quintostato.it/archives/000476.html

"Da notare come Stallman sia diventato sostenitore di una non ben 
precisata "cittadinanza dei diritti sociali" nonché  latore di un 
approccio di rilascio dell'informazione SENZA DIRITTO D'AUTORE. 
Incredibile! O tempora... o mores! "

[Annessione di GNU agli hackmeeting]
http://www.rekombinant.org/article.php?sid=1407

"Sigh... Senza Parole! "

Vabbe'... finita la mia dose semestrale di spocchia radical-chic mi 
ritiro

Alalamishuami,
Emmanuele Somma



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