[Discussioni]Contravvengo...
Andrea Glorioso
sama a perchetopi.org
Mar 18 Nov 2003 14:16:05 CET
>>>>> "es" == Emmanuele Somma <esomma a ieee.org> writes:
es> ...all'autoimposizione del silenzio semestrale solo perche' ho
es> massima la considerazione di Glorioso che dice di non capire
es> il nesso tra il finanziamento pubblico e l'idiozia dei
es> finanziati.
Addirittura! Mi stai facendo venire l'ansia. :)
[SNIP]
Naturalmente se chi decide dei finanziamenti sceglie male, abbiamo un
problema. Ma francamente mi pare un problema differente (e quindi da
risolvere con strumenti differenti) rispetto al fatto che ci sia gente
che millanta rappresentanze inesistenti o propugna modelli economici
insostenibili.
Se chi deve finanziare non ha le capacita` per valutare un modello
economico e si affida a discorsi un po' propagandastici (che a volte,
a seconda del contesto, servono) per effettuare delle scelte, il
problema e` grave: ma, appunto, e` un altro problema.
es> Non è solo il pessimismo su come queste scelte sono
es> effettuate, ma persino l'utilità marginale del fare questo
es> tipo di scelte che mi lascia molto dubbioso. Nel farle,
es> infatti, perdiamo il 'costo-opportunita' di non averle fatte -
es> prevalente ai miei occhi. Leviamo terreno sotto i piedi
es> proprio a quei poveracci che ci provano senza pietire nulla a
es> nessuno (e finiamo per prestare il fianco alle idee come
es> quelle mostrate da Di Corinto per cui... tanto per la
es> sopravvivenza del programmatore di SL basta un obolo e un
es> tozzo di pane raffermo).
Quando vai a chiedere un finanziamento le idee di Di Corinto, che io
rispetto comunque (pur non essendo spesso d'accordo con lui) non
valgono una cippa. Detta proprio fuori dai denti. Chi finanzia vuole
piani di rientro, progettualita`, definizione chiara degli obbiettivi
e delle pietre miliari.
A meno che non parliamo di finanziamenti fatti in mala fede, ma a quel
punto il "poveraccio che non pietisce nessuno" (e questa e` anche una
scelta sua, per altro) rimane comunque fuori dal gioco.
es> Da buon darwiniano (non c'entra Apple) non posso considerare
es> superiore un approccio che privilegia un pappamolle in una non
es> pubblica competizione. [Tutto questo mitigato, come dicevo,
es> dalla disponibilita' di anche lauti finanziamenti a fini
es> scientifici e di ricerca *non* applicata].
Perche` la competizione non e` pubblica?
es> Si puo', piuttosto, nutrire sorverchia speranza nella qualita'
es> delle scelte pubbliche di assegnazione dei fondi che premino
es> veramente i meritevoli -come mostra di farne Andrea- e non e'
es> un peccato.
Io - anche per esperienza personale - non ho grandi speranze. So che
ci sono dei meccanismi, a volte poco trasparenti, a volte
comprensibili a patto di provare a ragionare come chi ti sta di fronte
(che siccome ti da` dei soldi merita forse un minimo di sforzo in
piu`).
es> Si puo' impegnarsi perche' cio' sia concreto e realizzabile e
es> non e' peccato. Si puo' anche farlo per esserne il recettore,
es> e neppure credo sia un peccato - ma anzi. Nel caso tentero' di
es> controllare due volte, invece che una, sull'andamento
es> dell'investimento e, qualora mi parlasse, il collettore dovrei
es> superare lo scoglio di non considerarlo alla stessa altezza
es> dell'imprenditore in proprio, ma nulla di impossibile.
Il fatto e` che comunque non esistono imprenditori piu` grossi di una
certa soglia - che non e` poi di molto superiore al programmatore che
si guadagna da vivere di cui parlano Stallman e Di Corinto - che non
abbiano beneficiato, direttamente o indirettamente, di interventi da
parte di terzi (Italia, UE, quant'altro). Questa mitica figura
dell'imprenditore in proprio e`, appunto, piu` una figura mitica che
una realta` reale - un po' come il libero mercato.
es> Infine, se volessi far ricorso ad un argomento d'autorita'
es> avrei gioco facile a ricordare che lo stesso Stallman fu, e'
es> stato ed e' -almeno fino all'ultima volta che l'ho sentito-
es> ampiamente indifferente, se non contrario a questo approccio
es> generalizzato (di caso in caso semai si, e certamente in
es> alcuni casi anche italiani li sponsorizzerei senza problemi
es> anche io).
Forse sono io che non capisco bene - pero` non ho visto questi
finanziamenti a pioggia arrivare a cani e porci. Diciamo che non ho
proprio visto finanziamenti consistenti nel settore del Software
Libero.
ciao,
andrea
--
Io se fossi Dio dall'alto del mio trono andrea glorioso
Vedrei che la politica e` un mestiere come un altro
E vorrei dire, mi pare Platone, che il politico ww.acidlife.com
E` sempre meno filosofo e sempre piu` coglione sama a perchetopi.org
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