[Discussioni]Ecco a voi il catalogo italiano aziende software libero.

[Francesco Potorti`]

Nicola:
>Riporto due liste:
>la prima riguarda le aziende italiane che sviluppano sw libero;

Dovresti spiegare in dettaglio cosa significa.  Hai parlato di GPL, ma
non è chiaro come si collega con le aziende.  Pensi ad una lista di
aziende italiane che sviluppano software sotto GPL?  Esclusivamente o
no?  Perché solo GPL?  Come hai creato la lista?

>la seconda riguarda le aziende italiane che distribuiscono il marchio
>Linux.

Cosa vuol dire "distribuiscono il marchio"?  Scusa se la domanda è
stupida, ma non mi intendo di commercio.  Che io sappia, il marchio è
liberamente utilizzabile, mi sbaglio?  Anche qui, come hai creato la
lista?

>1) si raccolgono tutti e 79787 gli indirizzi di posta elettronica;


Si può fare facilmente?

>2) si invia ad ogni indirizzo suddetto una e-mail contenente 
>   un questionario* per l'inserimento in diversi cataloghi  
>   (sviluppo SL, distribuzione SL, sviluppo e distribuzione SL);

Se la risposta alla domanda sopra è sì, questa è un'ottima linea
d'azione.  Ma prima bisogna decidere cosa chiedere e a che scopo, cosa
non banalissima.  Parliamone.

>3) raccolti i dati, vengono pubblicati i cataloghi (non è umanamente possibile controllare
>79787 aziende, neanche il fisco ce la fa... e infatti opera a campione:
>bisogna stabilire un rapporto fiduciario e lasciare che le aziende si
>controllino a vicenda...  una sorta di mano invisibile... la pena è "la
>radiazione dall'albo e la pubblica gogna").

Questo è ragionevole.

>Allora: se formiamo un gruppo di volontari (una decina di persone), 
>credo che in meno di un mese siamo in grado di pubblicare il catalogo
>completo.

Prova a fare delle proposte più precise sui due temi di partenza: lo
scopo e le domande dei questionari.  Per quanto riguarda gli scopi,
voglio dire che tipo di liste si potrebbero creare.  Per esempio,
aziende che producono software nuovo, o aziende che scrivono su
commissione, o che personalizzano, o che integrano, o altro ancora.  E
poi, aziende che lavorano esclusivamente con software libero, o
prioritariamente, o anche minoritariamente.  Una volta stabiliti gli
obiettivi delle liste, stabilire le domande dovrebbe essere semplice.

Naturalmente l'invito non vale solo per te, ma per tutti coloro che
abbiano idee in proposito.