[Discussioni]Re: [Cc-it] Musica e licenze CreativeCommons [era

l-i-b-e-r-o a libero.it l-i-b-e-r-o a libero.it
Sab 22 Nov 2003 15:47:02 CET


> Avevo parlato della GNU business network.  Chi è interessato alla cosa
> troverà molti docmenti con una ricerca su Google.  Bisogna leggerli,
> trarne delle conclusioni e riassumerle qui, con puntatori.

Io ci sto. 

> >per il catalogo:

> >a) definizione di impresa SL da parte della FSFE

> O da parte di chiunque abbia voglia di fare.  Come spesso accade in
> questo campo, quel che manca non sono le idee, ma la forza lavoro.  Se
> non c'è qualcuno che materialmente decida di dedicare il proprio tempo a
> fare le cose noiose ma necessarie (come quella che ho scritto sopra) non
> si va da nessuna parte.

Mai parole furono più sagge.

> Non cito gli altri punti, ne parleremo quando qualcuno si farà avanti e
> dirà: «io mi incarico di studiare la cosa, fare una relazione e proporre
> una classificazione ragionata e giustificata».

Ma questo "io", può sostanziarsi in una pluralità di persone?
O deve trattarsi di un deus ex machina?



> Questa non so se è una buona idea.  Rispondo solo perché mi hai
> esplicitamente invocato in un precedente messaggio riguardo alla
> richiesta dei DS di fare proposte.  

Lo chieda all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato:
è indipendente. :-)

> In ogni caso, si può evitare il problema di definizione delle imprese
> SL, e usare invece la definizione di software libero, 

E' vero, l'avevo già fatto notare.


e chi lo ritenesso
> opportuno potrebbe suggerire finanziamenti per progetti (piuttosto che
> aziende) che producano SL.

Ma i progetti chi li porta avanti? Se si mette la benzina in un auto senza ruote non si va
da nessuna parte.
Ritengo che la paura di discriminare, attraverso il catalogo o la legge, le imprese che appoggiano il sw proprietario sia infondata:
e lo è per il semplice fatto che la realtà del mercato non è di equilibrio concorrenziale.
Nel caso del sw, il monopolio economico si accompagna ad un monopolio culturale:
non si può combattere l'uno senza combattere l'altro.


Nicola.










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