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Ricevo e inoltro l'ultimo comunicato di Cortiana.

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SENATO DELLA REPUBBLICA
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                             COMUNICATO STAMPA

    ICT: Cortiana sul rapporto ICT: "E' tempo di regole e investimenti"


"Tanto il Ministro Stanca, quanto il presidente Pera hanno puntato l'attenzione
su un elemento chiave della nostra societa': e' il tempo della conoscenza
ed e' l'accesso al sapere la leva per godere pienamente della cittadinanza.
Se e' cosi', e' necessario facilitare l'accesso e la condivisione delle
informazioni e della conoscenza." Dichiara il sen. Cortiana, presidente
dell'Intergruppo bicamerale per l'Innovazione Tecnologica, in relazione
al "Rapporto Innovazione e Tecnologie in Italia" presentato oggi al Senato
della Repubblica.


"Il rapporto pone un forte accento sul quadro regolatorio, e affinché si
garantisca quell'abbattimento delle soglie di accesso alle informazioni,
e' tempo che il Governo e il Parlamento si facciano carico di costruire
urgentemente un sistema normativo che, coerentemente con la sollecitazione
del Rapporto, sia capace di dare linee guida e riferimenti che non
blocchino l'innovazione, ma la agevolino." Prosegue Cortiana "Il Paese ha
di fronte a sé tre importanti banchi di prova: innanzitutto, su scala globale,
l'imminente World Summit on the Information Society, che si terra' a Dicembre
a Ginevra e che deve essere in grado di affermare il diritto di tutti i
Paesi ad una politica capace di ridurre squilibri e
garantire uno sviluppo sostenibile e coeso; in secondo luogo, a livello
europeo, entro poco il Consiglio dei Ministri Europei dell'Innovazione,
presieduto proprio da Stanca, dovra' affrontare la direttiva sulla brevettabilita'
del software, la cosiddetta McCharty. Pur approvando un
principio sbagliato, cioe' che il software, gia' sottoposto al diritto d'autore,
possa essere anche brevettato, il Parlamento Europeo ha costruito
un equilibrio che non deve essere peggiorato, creando deroghe al principio
che il software non e' una invenzione, ma un prodotto dell'ingegno. Infine
e' necessario che le Istituzioni italiane si misurino con l'impegnativo
tema del pluralismo informatico. Giace in Parlamento una proposta di legge
che pone tutti i paletti per il pluralismo, come interoperabilita', standard
aperti, accessibilita' per la PA al software libero, che deve essere affrontata
e approvata." Dichiara il sen. Cortiana del Gruppo Verdi - L'Ulivo.


"Devo ammettere pero' che, se sul tema dell'Innovazione si e' verificata
tra le diverse parti del Parlamento una discussione franca e utile, la
finanziaria rischia di affossare qualunque speranza da parte di questo Paese
di agganciare il treno della economia digitale che sta ripartendo dopo la
crisi degli anni passati. Gli stanziamenti proposti sono assolutamente inadeguati
tanto nel settore dell'innovazione, quanto nel settore della ricerca. L'opposizione
fara' la sua parte perché questa
situazione venga modificata radicalmente." Conclude il sen. Fiorello Cortiana

Roma 09/10/03 11.48
Ufficio Stampa
Sen. Fiorello Cortiana
Tel 06 67064104
Fax 06 67063487