[Discussioni]dubbio amletico
Roberto Micarelli
mi.ro a iol.it
Gio 11 Set 2003 18:13:03 CEST
>...
>
> Quindi, ed è questo il punto, io sostengo che sia possibile (dove
> possibile != obbigatorio) equiparare un testo ad un sorgente, anche se
> il testo contiene una poesia, e proteggerlo con la GPL.
>
> Ora, o questa è una fesseria o non la è, ed è questo che mi piacerebbe
> capire con il vostro contributo. Ripeto: mi riferisco a roba contenuta
> in un file di computer, non alla carta o alle Ferrari :-)
>
Secondo il mio parere dici il giusto. Ma è chiaro che la poesia scritta nelle costanti potrebbe essere estratta e visualizzata in altro modo. La licenza GPL applicata al tuo "programma" sarebbe ancora applicabile? Credo proprio di no.
A me suscita invece un certo prurito capire se la poesia in sé, senza istruzioni di controllo, potrebbe essere considerata un programma. Capisco che sembra una pazzia, ma qualcuno mi sa spiegare il perché?
Allora viene utile l'esempio della maglietta: un codice sorgente scritto su una maglietta cos'é, un programma? Cosa lo distingue dalla poesia sempre scritta sulla maglietta? Perché sono due cose diverse?
Ciao.
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