[Discussioni]Dichiarazione ECA-SME al Parlamento Europeo

Roberto Micarelli mi.ro a iol.it
Mer 17 Set 2003 19:19:04 CEST


Letto da patents a aful.org (P.Hartmut) e sommariamente da me tradotto/modificato:

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La ECA-SME "European Confederation of Associations of Small and Medium-sized Enterprises" (http://www.ceapme.org) è una:

"Confederazione neutrale e apartitica di organizzazioni di settore nazionali. Essa rappresenta gli interessi di piccole e medie imprese di tutti i rami e i gruppi professionali, presso le istituzioni europee. Con l'intenzione di dare alle PMI una voce commisurata alla loro importanza per l'economia europea."

Un gruppo di pressione niente male, considerando che può contare su 22 associazioni iscritte, da 19 paesi comunitari, per un totale di oltre 500.000 PMI rappresentate!

Stranamente non ho trovato organizzazioni italiane che ne facciano parte, ma qui stiamo parlando di Europa e la cosa ha un'importanza relativa.

La Confederazione ha messo a punto una dichiarazione presentata questa mattina ad una conferenza stampa, presso il Parlamento Europeo.
Nella dichiarazione si dice che i brevetti sul software, legalizzati dalla direttiva europea proposta, sono pericolosi per le piccole e medie imprese e si prende posizione, per la non modifica dell'Art.52 EPC che sancisce la non brevettabilità del software "in quanto tale".

Il testo della dichiarazione è qui (Inglese):

http://swpat.ffii.org/papers/eubsa-swpat0202/ceapme0309/index.en.html

I legislatori della Commissione Europea, hanno provato a legittimare il loro approccio rivendicando una "maggioranza economica" in Europa in loro favore. Ora questa rivendicazione sembra più che mai dubbia. Le piccole e medie imprese contribuiscono per il 70% all'investimento e all'occupazione del settore informatico europeo.
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Saluti, Roberto





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