[Discussioni] a proposito dellecomunità italiane....

[Gian Uberto Lauri]

>>>>> "d" == dinogen  <dinogen a hacknight.org> writes:

d> Giangi said:

>> 1) All'estero sono arrivati prima.... più che il client di posta io mi
>> chiedo: dov'è la distribuzione linux italiana?

d> A parte che c'e' knoppils e altre, ma non credo sia importante.

Infatti, come dicevi prima il SL e` un tesoro dell'umanita`, quindi non ha
bandiera.

d> Quello che dici è tutto giusto, ma vedi, ritengo che i gruppi o comunità
d> passino attraverso una sorta di evoluzione:
d> quando un LUG si forma, di solito sono tecnicisti, poi piano piano
d> maturando, passano ad un tipo di attivismo che va a incidere nel sociale.

Rimane una cosa. I  programmatori sono programmatori. Quindi se esiste
un programma che  fa una cosa non si metteranno  a scriverne un altro.
Vale per me, ma penso non solo  per me: se non ci sono problemi non me
ne creo al solo scopo di risolverli.

A meno che  non sorga una domanda "ben formata"  da parte di attivisti
non programmatori.

Il  "ben formata"  e`  una cosa  che  si affina  per  gradi, ma  parte
dall'individuazione di un problema che e` sensato risolvere.

Il client  di posta italiano (non  in italiano) non  e` sensato, altre
indicazioni  che   ho  visto   indicate  in  lista   (i.e.  protocollo
informatico) si.

d> Certo non sono sufficienti né rovesciare il mercato né a influenzare il
d> parlamento europeo, ma facciamo quello che possiamo.

Sul  parlamento  qualcosa  e`  stato  fatto (manovra  europea  ma  non
solo). Ma cosa hanno fatto i primi ministri ?

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