Re: [Discussioni] L'applicazione Op en Source più necessaria
Michele Sciabarra'
msciab a eprometeus.com
Gio 22 Apr 2004 00:23:53 CEST
>Proprio non ci siamo capiti: nemmeno io lo userei mai un programma del genere.
>Ma il 90% degli italiani sì. Chi credi che ci sia fuori dalla porta: una massa di intellettuali o milioni di persone che scaricano loghi e suonerie, che fanno le fotine ecc. ecc.? Ti sto parlando di diffondere un prodotto non di fare una cosa che piaccia a te o a me. Mi spiego?
>
Continuo a pensare che di programmi di email ce ne sono altri. Forse hai
ragione che un clone di IncrediMail verrebbe usato.
Ma credo che trattandosi di software, il prodotto che frega alla
maggioranza degli degli italiani che usano un computer è un gestionale.
Un gestionale buono, e possibilmente abbastanza supportato che possano
trovare aiuto per usarlo. Nota che non l'ho detto io. E' stato uno dei
pochi punti in cui ho trovato opinioni concordi.
Ma è anche un software incredibilmente palloso da scrivere, e vieni
subito attaccato quando cerchi solo di trovare accordo su come deve
essere fatto: in java no non è open source, in php no è un giocattolo,
in python no non lo conosce nessuno, c/c++ no è troppo compliacto, gui
no è roba vecchia, web no non è familiare, con mysql no è una monnezza,
con postgres no è pesantissimo, con sqlite no è limitato, etc etc.
Fai i questionari per avere delle risposte e la gente si scoccia quando
fai notare che non risponde nessuno "ma chi ti credi di essere a
pretendere una risposta immediata etc etc".
Questo sempre per parlare di comunità che raggiungono il consenso. Se si
tratta di fare il programma, beh ti rimbocchi le maniche e lo fai. Ma
non è questo il punto. Stiamo parlando di comunità, no? Un programma che
dovrebbe raggiungere un largo consenso ed essere fatto da più di una
persona. Un paio almeno... In italia non ho visto molti casi.
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