[Discussioni] L'applicazione Open Sourcepiù necessaria

Giangi lug.rimini a email.it
Gio 22 Apr 2004 10:21:06 CEST


> No, solo di introdurre il concetto nel mercato italiano del software 
> più grande.
> Che credo sia quello dei gestionali.
>
> Attenzione io non penso di rovinare le aziende che lavorano con i 
> gestionali,
> ma onestamente l'etica di queste aziende spesso è al limite del 
> criminale.
>
> Non ho prove di questa mia affermazione, ma molte PMI si tengono 
> lontane dall'automazione
> e si arrabbattano ancora con i registri iva tenuti a mano  perché 
> sanno che comprare un gestionale
> significa spesso finire in mano agli avvoltoi. Non voglio fare di 
> tutte le erbe un fascio, ma ripeto:
> serve una comunità italiana che faccia un prodotto italiano per 
> italiani in un ambito in cui renderlo
> free sarebbe la cosa migliore che potrebbe succedere per l'espansione 
> del mercato stesso.
>
>> Dobbiamo lavorare seriamente per la realtà che abbiamo, non per 
>> inventare
>> qualcosa di strano e acrobatico.
>>
> Un gestionale ti sembra qualcosa di acrobatico? Semmai sono 
> acrobatiche le leggi che questo gestionale dovrebbe supportare.
> Di progetti di gestionali più o meno iniziati ce ne sono tanti.
>
> Però io non ho trovato ancora qualcosa che sia sufficientemente 
> completo da poterlo usare veramente.
> Per fare il quale ci vuole DAVVERO una comunità, in cui ognuno metta 
> il suo contributo (piccolo o grande che sia).
> Accetto smentite.


In linea di principio mi trovi d'accordo, credo però che la realtà dei 
fatti sia diversa; qualcuno rispondendo a non mi ricordo quale post ha 
detto "lo faccio solo se mi paghi bene altrimenti faccio quello che mi 
pare"... vedi, credo che un software che ha come target le imprese sia 
poco attrattivo per i programmatori open source, penso che dia 
l'impressione di lavorare gratis, fermo restando che probabilmente è 
vero: se fai una cosa del genere, quante piccole aziende di dubbia fama 
saranno disposte a prendere il codice sorgente rilasciato sotto GPL e 
andarlo ad occultare tra le righe del loro gestionale? E se invece 
qualche azienda di buona volontà comincia a credere nel progetto, lo 
prende sotto la "propria ala protetrice" e cominicia a dare un gran 
contributo ed un supporto professionale a pagamento per lo stesso? Che 
fa il programmatore di software libero? Scappa? Si ritrova a lavorare 
gratis per l'azienda? Gli manda il curriculum? :)
Ricordiamoci che un software di contabilità va continuamente aggiornato 
in base a leggi e leggiucole... secondo me fa fatica a divenire un vero 
e proprio strumento utilizzabile senza il supporto di un'azienda.
Se proprio poi vuoi partecipare allo sviluppo di un gestionale open source:
1) qui c'è la tua ipotesi di gestionale http://www.gecoproject.com/
2) qui invece c'è un gestionale open source supportato da un'azienda 
http://www.mosaicostore.it/ (al momento a me il link non risponde).

Se fossi un programmatore e volessi partecipare allo sviluppo di un 
gestionale avrei già offerto la mia collaborazione al GeCoProject.

Ciao
Giangi




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