[Discussioni] L'applicazione Open Sourcepi? necessaria

Michele Sciabarra' msciab a eprometeus.com
Mar 27 Apr 2004 09:33:43 CEST


>    Per scrivere libri credo siano pochi gli strumenti all'altezza di TeX,
>    anche se non si puo' dire che non ci sia bisogno di impararlo: forse e'
>    come il C, ci metti un po ad imparare, poi fai quello che vuoi, e piu'
>    ne sai, meglio ti riesce.
>
Uhm. Avete mai provato *DAVVERO* a scrivere e impaginare un libro? 
Prendiamo un caso a caso: IO.
Per scrivere  "il software Open Source" avevo seriamente pensato di 
usare TeX. Ho preparato il testo in .txt,
poi ho processato il tutto con uno script in Perl. Il target doveva 
essere TeX.

Sfortunatamente, le specifiche editoriali di McGrawHill sono terribili: 
Tot millimetri qui, box così, salto pagina così e cosà,
per non parlare del font che deve ASSOLUTAMENTE essere un certo tipo, 
dei disgnini di contorno e per non parlare dei problemi di importazione 
di immagini di vario tipo. Anche usando Quark Xpress la cosa non era 
affatto facile, dopo averci perso quasi una settimana ci ho rinunciato, 
e ho prodotto output in HTML che l'impaginatore ha poi impaginato con 
quello che gli pare a lui.

Conclusione? Parole parole parole... ma nel mondo reale, l'usabilità è 
un *MUST*. "basta solo imparare...".  E perché? I computer devono 
aiutarti, non farsi aiutare. Bisogna imparare il meno possibile.Non vedo 
la ragione di non usare le GUI, quando hanno un senso.

Per dirla tutta: io uso sempre contemporanemente una CUI e una GUI. La 
prima cosa che faccio è aprirmi una shell, dos o unix che sia. Per 
compilare e tracciare sempre CUI, ma per spostare file non riesco senza 
una bella rappresentazione da albero e drag-n-drop. O qualcuno sostiene 
che è meglio fare "mv file-dal-nome-lungo 
directory-dal-nome-ancora-piu-lungo" che un dran-n-drop da una cartella 
all'altra?





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