[Discussioni] L'applicazione Open Sourcepi? necessaria
Carlo Daffara
cdaffara a mail.conecta.it
Mar 27 Apr 2004 10:57:50 CEST
TeX rappresenta ancora la migliore soluzione per il typesetting
sofisticato, per vari motivi:
- i font hanno metriche corrette, e metafont contiene molti strumenti per
il point matching (per allineare correttamente i font su griglie di
risoluzione arbitraria, mantenendo le caratteristiche del carattere
intatte)
- TeX consente di creare strutture (gabbie, formule, image box, nested
tables) e il flow del documento all'interno viene fatto utilizzando un
algoritmo iterativo estremamente sofisticato, che rende al meglio da un
punto di vista visuale la resa della pagina, specialmente in presenza di
oggetti complessi
- una volta create le macro, scrivere libri/formulari e' molto semplice
(c'e' un esempio commerciale fatto da IBM, il form server, che crea
formulari precompilati per le assicurazioni, e che crea form davvero
splendidi con minimo impegno).
Se si cerca qualcosa di semplice, TeXmacs puo' essere piu' "digeribile".
ciao
Carlo Daffara
On Tue, 27 Apr 2004, Alberto Cammozzo wrote:
> TeX/metafont e LaTeX sono estrememente diffusi in ambito scientifico:
> il numero di versione di TeX converge a pigreco, e se non ricordo male Knuth
> paga per ogni bug trovato (e poi dicono che Torvalds ha inventato il distributed
> debugging!).
> Credo che TeX sia uno dei primi software liberi di ampia diffusione che
> si possano citare, e uno dei primi esempi di sfruttamento commerciale di S.L.
>
> Per scrivere libri credo siano pochi gli strumenti all'altezza di TeX,
> anche se non si puo' dire che non ci sia bisogno di impararlo: forse e'
> come il C, ci metti un po ad imparare, poi fai quello che vuoi, e piu'
> ne sai, meglio ti riesce.
>
> Quanto alla vocazione tipografica di cui parla saint: i primi device-driver erano
> direttamente per linotype, a quanto mi risulta.
>
> mmzz
> _______________________________________________
> Discussioni mailing list
> Discussioni a softwarelibero.it
> http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
> Totale iscritti: maggiore di 300
>
>
> ** ACCEPT: CRM114 PASS Markovian Matcher **
> CLASSIFY succeeds; success probability: 1.0000 pR: 171.0628
> Best match to file #0 (/home/cdaffara/nonspam.css) prob: 1.0000 pR: 171.0628
> Total features in input file: 9600
> #0 (/home/cdaffara/nonspam.css): features: 5464894, hits: 22678561, prob: 1.00e+00, pR: 171.06
> #1 (/home/cdaffara/spam.css): features: 2893904, hits: 16698690, prob: 8.65e-172, pR: -171.06
>
>
> -=-Extra Stuff-=-
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> From discussioni-bounces a softwarelibero.it Tue Apr 27 08:58:07 2004
> Return-Path: <discussioni-bounces a softwarelibero.it>
> Received: from freedom.softwarelibero.it (host20-194-149-62.serverdedicati.aruba.it [62.149.194.20])
> by mail.conecta.it (8.12.10/8.11.4) with ESMTP id i3R6w3g6030834
> for <cdaffara a mail.conecta.it>; Tue, 27 Apr 2004 08:58:04 +0200
> Received: from freedom.softwarelibero.it (localhost [127.0.0.1])
> by freedom.softwarelibero.it (Postfix) with ESMTP
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> X-Original-To: discussioni a softwarelibero.it
> Delivered-To: discussioni a softwarelibero.it
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> [147.162.35.208])
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> for <discussioni a softwarelibero.it>;
> Tue, 27 Apr 2004 07:08:11 +0000 (UTC)
> Received: by stavromula.stat.unipd.it (Postfix, from userid 1001)
> id B4DC3AFE85E3; Tue, 27 Apr 2004 09:08:12 +0200 (CEST)
> Date: Tue, 27 Apr 2004 09:08:12 +0200
> To: "Discussioni sul software libero." <discussioni a softwarelibero.it>
> Subject: Re: [Discussioni] L'applicazione Open Sourcepi? necessaria
> Message-ID: <20040427070812.GA1955 a stavromula.stat.unipd.it>
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> References: <408779FA.7050806 a eprometeus.com> <408917EA.8080802 a ir3ip.net>
> <40894F35.90207 a tekNico.net> <16522.10161.67041.434969 a mail.eng.it>
> <1082812540.16744.49.camel a plusultra>
> <20040425171737.A25553 a eloy.itc.it>
> <16524.1384.508116.629751 a mail.eng.it>
> <20040425192522.B25553 a eloy.itc.it>
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> Mime-Version: 1.0
> Content-Type: text/plain; charset=us-ascii
> Content-Disposition: inline
> In-Reply-To: <16526.263.636686.209053 a mail.eng.it>
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> Precedence: list
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> X-Conecta-MailScanner-Information: Please contact the ISP for more information
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> On Tue, Apr 27, 2004 at 08:43:19AM +0200, saint wrote:
> > >>>>> "DP" == Daniele Pala <dpala a mail.gnudd.com> writes:
> >
> > DP> Leggicchiando nelle note dei libri "Calcolo differenziale 1 e 2"
> > DP> di R. Adams mi ritrovo: "Ho composto questo volume utilizzando i
> > DP> linguaggi TeX e PostScript su un personal computer dotato del
> > DP> sistema Linux-Mandrake, generando tutte le figure mediante il
> > DP> programma per la grafica matematica MG sviluppato assieme al
> > DP> collega Robert Israel." Pare che i matematici non abbiano
> > DP> problemi di desktop publishing su linux :)
> >
> > Non lo hanno i matematici, gli ingegneri, gli architetti, gli
> > avvocati... Non li ha nessuno. TeX e` un tipografo, il tipografo fa
> > quello che gli si chiede.
> >
> > Sta solo a prepararsi la base.
> >
> > Ma li avete visti almeno una volta i libri di Donald Knuth o le newsletter
> > di Rockicky (o comediavolo si scrive) ?
>
> TeX/metafont e LaTeX sono estrememente diffusi in ambito scientifico:
> il numero di versione di TeX converge a pigreco, e se non ricordo male Knuth
> paga per ogni bug trovato (e poi dicono che Torvalds ha inventato il distributed
> debugging!).
> Credo che TeX sia uno dei primi software liberi di ampia diffusione che
> si possano citare, e uno dei primi esempi di sfruttamento commerciale di S.L.
>
> Per scrivere libri credo siano pochi gli strumenti all'altezza di TeX,
> anche se non si puo' dire che non ci sia bisogno di impararlo: forse e'
> come il C, ci metti un po ad imparare, poi fai quello che vuoi, e piu'
> ne sai, meglio ti riesce.
>
> Quanto alla vocazione tipografica di cui parla saint: i primi device-driver erano
> direttamente per linotype, a quanto mi risulta.
>
> mmzz
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