[Discussioni] Bsa e numeri che non tornano sul Corriere

[Davide Dozza]

Antonio Memo wrote:

> Giusto per la cronaca, anche il Corriere ha parlato delle incongruenze 
> contenute nell'ultima ricerca BSA sul software duplicato abusivamente:
>
> http://www.corriere.it/Rubriche/Mondo_Internet/2004/07_Luglio/21/carlini.shtml 
>

In queste ricerche si dimenticano sempre una cosa: quanto ha risparmiato 
Microsoft in termini di marketing permettendo ed anzi incentivando la 
copia pirata, uhmm... pardon, illegale al fine di diffondere il più 
possibile il proprio software? Quanto avrebbe dovuto spendere per 
raggiungere questa posizione di monopolio? E soprattutto in quanto tempo?

Infatti non bisogna dimenticare che il successo di M$ lo si deve alla 
possibilità, da sempre, di poter reperire i programmi gratuitamente 
tramite copie illegali coniugando così l'approccio al free software (as 
in beer) con l'approccio commerciale a licenze. Un approccio mai 
esplicitamente dichiarato ma implicitamente, secondo me, chiaro come il 
sole.
Se avessero veramente voluto limitare le copie illegali pensate che non 
ci sarebbe stata una chiave hardware nella scatola da 80 Euro contenente 
solo bit su un supporto di plastica?

Ora stanno cercando di passare all'incasso e se l'operazione gli riesce, 
anche grazie ai brevetti software, significa che sbancano. E con loro 
tutti i feudatari delle proprietà intellettuali.

/davide, che oggi la vede nera.