[Discussioni] Re: basta, basta, basta

Andrea Capiluppi a.capiluppi a open.ac.uk
Mer 15 Dic 2004 17:30:34 CET


Anche io sono iscritto alla lista quindi ho diritto ai miei due cents

sto leggendo con interesse il lungo dibattito sulla Copyzero, ovviamente sono 
sorpreso di sentire questi toni cosi accesi: mi sembra che verso valentina ci 
sia l'atteggiamento di "ma chi e' questa qua? la conosciamo? e' rispettata 
nella nostra cerchia?" ecc. 

Dalla mia (minima) esperienza come frequentatore di mailing list, se uno prima 
non si fa le ossa, e se ne esce con qualcosa di forte, c'e' la generale 
tendenza a screditarlo (chi frequentava la lista freeware un paio di anni fa 
avra' riconosciuto lo "stile" in cui il prof. fuggetta e' stato zittito sia 
la' che qua)

due cose mi vengono in mente: che questa lista e' dominata da tecnici, ma 
quando gli vai a spiegare qualcosa di diritto (o di politica industriale per 
quanto ne so) si rifiutano di superare le loro ideologie

poi, come diceva Valentina in un intervento, bisogna lasciare tempo al tempo, 
io ci ho messo un sacco di tempo a passare (l'unico) esame di diritto che 
avevo al politecnico (ovviamente come ultimo esame, prendendo per sfinimento 
il prof). Se uno ribatte colpo su colpo (e Valentina lo sta facendo in modo 
corretto e lineare, nei thread ha ripetuto la differenza fra copyright e 
copyleft una decina di volte ma dagli interventi sembra che nessuno se ne sia 
accorto) e' "ovvio" che ti considerino un saccente

e non e' questione di prendere le parti, di dire "io sottoscrivo 
assolutamente" o "sono d'accordissimo al 100%" con uno o con l'altro

mi permetto solo di citare un atteggiamento strano (scusa valerio, non ce l'ho 
con te, ma mi dispiace ancora che fuggetta se ne sia andato): con lui hai 
detto 
"ho l' impressione che lei sia talmente radicato nelle 
sue convinzioni, da non essere in grado di accettare che qualcuno su 
questa lista non sia affatto d' accordo con lei e con le sue posizioni."

oppure 

"da tali letture lei ne esce alla stregua di un fan dell' azienda di 
Redmond e del suo operato/filosofia e sull' altro versante è 
evidentemente un oppositore del software libero"

questo e' esattamente quello che dici tu stesso, cioe' essere radicati nelle 
proprie convinzioni, ho avuto occasione di sentire fuggetta in diverse 
occasioni, e non gli si puo' rinfacciare di essere una persona con la 
mentalita' chiusa (al limite un po' troppo orientato alla politica 
industriale quando tutti qui stiamo sforzandoci di mostrare linux all'"uomo 
della strada"). E non capisco neanche i commenti di andrea russo, quando lo 
descrive come un bambino che si e' sentito offeso e se ne e' andato

quindi, caro valerio, non capisco il tuo atteggiamento quando inviti alla 
calma, e subito dopo descrivi valentina "principiante nel volersi 
autopromuovere", o di "attacchi subdoli e pretenziosi"

insomma cara valentina, io (noi?) non siamo esperti di diritto come te, abbi 
pazienza se come i bambini tiriamo i calci se la mamma gli da' la medicina 
troppo amara

andrea



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