Re: [OFF] Re: [Discussioni] [Brevetti] non più item A, tutto rimandato al 2005
gianluigi ravviso
lug.rimini a email.it
Mer 22 Dic 2004 14:05:27 CET
Francesco Potorti` wrote:
>Gianluigi Ravviso:
>
>
>>Non sono un giornalista e non faccio informazione, dico solo la mia
>>opinione e resta quella: che siano documenti pubblici ed ufficiali, se
>>non hanno forza di legge sono parole.
>>
>>
>
>Le parole non sono senza importanza, dipende da chi le dice, quando e
>come. La politica serve a mediare fra gente che la pensa diversamente,
>e i politici ascoltano le pressioni delle varie parti, specie su
>argomenti estremamente tecnici come questo. L'azione di lobby condotta
>anche da questa lista, con l'invio di fax ai ministri e con il
>reclutamento di volontari che si sono presi la briga di andare a
>Bruxelles a spiegare le cose ai parlamentari ha dato finora ottimi
>frutti, considerata la potenza economica della lobby che ha interessi
>opposti ai nostri.
>
>Prima il parlamento europeo ha votato contro una direttiva che parla di
>cose incomprensibili a praticamente tutti, su argomenti che forse meno
>di dieci europarlamentari conoscevano fino a due mesi prima.
>
>Poi in Italia un ministro e un viceministro, unico caso in Europa, hanno
>emesso prese di posizione ufficiali contro i brevetti software, con
>parole chiare e argomenti informati. Questa è una posizione politica ai
>massimi livelli nazionali, che come tale ha il suo peso sulle decisioni
>che vengono prese non solo in Italia, e non per caso sono riportate sul
>sito di FFII. Col senno di poi, possiamo dire che questo peso è stato
>finora sufficiente almeno a definire la posizione italiana dentro il
>Consiglio Europeo, e rallegrarci con coloro che, anche su questa lista,
>hanno contribuito a sollecitare i nostri rappresentanti politici.
>
>Naturalmente si può sempre dire «questo non ci basta», e dobbiamo
>continuare a dirlo, perché abbiamo vinto un'altra battaglia, ma non
>ancora la guerra. Le parole sono importanti, ma bisogna anche fare.
>Chi è interessato ad agire contro i brevetti software non si limiti a
>chiedere spiegazioni, ma se può si informi, contribuisca, si metta in
>contatto con FFII per sapere come muoversi in prima persona.
>
>
Sono quasi d'accordo su tutto quello che dici, in particolare la prima
frase; il problema secondo me è di chi parla: logicamente le
associazioni che si occupano del software libero sono espressioni di
movimenti d'opinione ed è il loro "lavoro" parlare (ed agire affinché
chi di dovere si occupi di quello che propongono).
Se a parlare è un membro del governo o comunque chi siede nella stanza
dei bottoni mi aspetto che alle parole seguano i fatti altrimenti
restano parole, abbiamo la legge Urbani che sta li a ricordarcelo e,
grazie alla Polonia, per ora non abbiamo anche la brevettabilità del
software a ricordarcelo.
Mia modesta opinione è che un governo ed un parlamento, in quanto
espressione di volontà popolare debbano dare ascolto più ai
raggruppamenti di persone piuttosto che ai portatori di interessi
economici e di conseguenza un'associazione come l'Assoli dovrebbe essere
più ascoltata di una lobby di produttori di software o di discografici
ma qui si va lontano e si arriva a discutere se debba essere più
importante il G8 o l'ONU... e nautalmente l'argomento diventa off-topic.
Se quella di oggi è stata una vittoria, per me è stata una vittoria che
lascia doppiamente l'amaro in bocca: primo perché l'Italia non ha
partecipato a questa vittoria, anzi, è una delle "sconfitte"
(formalmente intendo); secondo perché il governo italiano (e tutti gli
altri) hanno dimostrato di trattare in maniera superficiale un argomento
che rischia di compromettere le potenzialità d'innovazione di tutta
l'Europa nonostante ci sia un forte movimento d'opinione (in alcuni casi
gli stessi parlamenti nazionali) a mettere in guardia dalle conseguenze
di questa scelta.
Ciao
Giangi
>_______________________________________________
>Discussioni mailing list
>Discussioni a softwarelibero.it
>http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
>Totale iscritti: maggiore di 350
>
>
>
More information about the discussioni
mailing list