[Discussioni] Brevettata la voce nei siti internet?
Patrick Ohnewein
patrick.ohnewein a lugbz.org
Mar 17 Feb 2004 11:13:37 CET
Ho appena letto la seguente notizia:
http://www.risorse.net/news/n/legginews.asp/id-763
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Brevettata la voce nei siti internet
Notizia del 2004/02/17 09.52.15, categoria: Tecnologie.
Il "parlato sul web", l'ultima innovazione nel mondo di Internet
Secondo il sondaggio commissionato dalla società che sviluppa
l'applicazione dei siti parlanti, è risultato che la maggioranza degli
utenti vorrebbe il web parlato. L'indagine è stata condotta su un
campione di 700 internauti italiani con più di 18 anni. Dallo studio
emerge che una larga maggioranza (il 65%) vorrebbe la voce sul Web,
mentre il 29% si dichiara indifferente e solo un 6% contrario.
Cavalcando questa indagine, Marco Camisani Calzolari, Ingegnere
Informatico, 34 anni ha brevettato l'idea ed il meccanismo dei siti
parlanti all'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (U.I.B.M) e presso la
Comunità Europea. Per vedere in azione il progetto (oltre al sito,
parlano le e-mail ed i banner) è sufficiente collegarsi alla pagina:
www.speakage.com
Di siti che parlano in realtà sono già presenti in Rete, anche se
utilizzano tecnologie differenti, mentre Speakage ad esempio si avvale
di oggetti Flash, altri come Pulse sfruttano il linguaggio Java per far
parlare una bella signorina e presentare i propri prodotti.
Una piccola riflessione: ci sono stati molti tentativi di trasformare il
web in qualcosa di simile alla televisione, fin'ora senza successo...
Speakage riuscirà invece nel suo intento?
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Volevo sapere la vostra opinione, datoche tocca una tematica molto
delicata, i brevetti sulle idee. Dal articolo sembra essere scontato,
che si possa brevettare idee come i siti "parlanti".
Happy hacking!
Patrick
--
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