[Discussioni] rimini chiede aiuto....

Leonardo Boselli leo a dicea.unifi.it
Sab 21 Feb 2004 15:37:32 CET


Il 21 Feb 2004 alle 2:54 Giangi immise in rete
> Posto qui sotto la mail che mi è arrivata da Samuele Zerbini, cosigliere 
> comunale di Rimini e presidente della commissione bilancio dello stesso; 
> con preghiera di diffusione
> Ora, il fatto è questo, il comune è intenzionato a dare in outsourcing i 
> servizi informativi, si sono rivolti ad un consulente (docente 
> dell'Università Cattolica di Milano) che davanti alla commissione ha 
> detto che come filosofia gli sarebbe piaciuto molto puntare su linux ma 
> windows era più semplice SOPRATTUTTO PER QUANTO RIGUARDAVA GLI 
> AGGIORNAMENTI!!!

Se il problema è questo la risposta è estrememnte semplice:
  Gli aggiornamenti di windows sono proposti dal produttore in maniera 
automatica. Il sistema non è molto sicuro, vedasi ad esempio la patch per 
msblaster che ha inibito su windows NT4 la interoperabilità con win2000, 
e su win 2000 bloccato il funzionamento di un programma (al che il 
produttore di questo programma ha detto: Sì, abbiamo la patch alla patch 
ma solo per la versione 7.x del nostro programma, chi ha la 6.x deve o 
fare l'upgrade [a pagamento] alle 7.1 oppure fare l'upgrade [a 
pagamento] a XP !
 o il SP1 di XP che ha penalizzato le prestazioni, al che il produttaroe 
non ha saputo altro che suggerire di installare ( _pagando_ come 
upgrade !) la "seconda edizione"), o una recente patch di XP che chiede 
di reinstallare i friver di tutti i modem e di riconfigurarli (gratis, ma come 
la vedete su una rete con 1200 macchine l'upgrade che ti obbliga a 
riconfigurare la rete su ogniu macchina) ....

Anche linux ha gli aggiornamenti e con certe distribuzioni 9ad esempio 
debian_ è possibile configurare il sistema per effettuare in automatico gli 
stessi.
A DIFFERENZA DI WINDOWS PERÒ QUESTO È CONFIGURABILE ... 
per cui potresti usare un repository interno per gli aggiornamenti, nei 
quali un unico amministratore mette solo quelli "fidati" evitando così 
sorprese.
Qyinbdi se li metti in automtico sei esattamente nella stessa situazione di 
windows, se lo fai indiretto ... è una opzione in più !


Circa un altro tipo di aggiornamento : Se uno aggiorna il sistema con OS 
noi ci sono problemi nell'aggioramento dei driver di pewriferica, alla 
peggio ricompili i moduli .
Io ho uno scanner Win98-only , una scheda audio che non funziona nè 
su NT4 nè su XP (funziona solo con win95 e stranamente con win 2000 
[ma ok con linux]), e una scheda video che da il meglio di se solo con 
NT4 e così via. Se avessi usato linux dall'inizio probabilemen il cesto delle 
periferiche_che_funzionano_ma_di_cui_non_si_trovano_i_driver
non avrebbe ragione di essere.

> Il buon Samuele ha giusto un'infarinata sull'argomento, sapeva che il 
> supermegaconsulente stava dicendo una c....ta ma non sapeva come 
> controbattere (lui vorrebbe passare tutto su sistemi open).
> Fatto sta che l'opposizione (non ne faccio un discorso di bandiera, vi 
> racconto solo i fatti), vedendo che il consulente non era così d'accordo 
> con il presidente esponente della maggioranza, ha preso la palla al 
> balzo per cercare di contrastare l'idea open source prendendo come oro 
> colato quanto dice il consulente...
> Insomma, a mio avviso si rischia di perdere una splendida occasione di 
> "apertura" della pubblica amministrazione per un dispetto politico...
> Ora smetto con le mie considerazioni e vi lascio in balia della mail di 
> Zerbini, con la preghiera di diffondere la stessa e di invitare quanti 
> più "esperti" all'incontro che vi propone:
> 
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze , V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
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