[Discussioni] [Fwd: Ticket biblioteca/diritti d'autore]

[Milo Cutty]

At 17.40 27/02/2004, you wrote:
>> Presa di posizione di Urbani:
>> http://www.corriere.it/edicola/index.jsp?path=CULTURA&doc=CONTI
>
>Vedo una pagina malfunzionante, puoi riportare il testo ?
>
>Simo.

Pubblica anche PI:
http://punto-informatico.it/p.asp?i=47170
Vedremo se alle parole seguiranno i fatti.

Inoltro voglio ricordare che è disponibile sul sito della Biblioteca Provinciale di Cologno Monzese il form per l'adesione alla protesta (con tanto di possibilità di commentare). Le adesioni vengono poi pubblicate sullo stesso sito. Al momento in cui scrivo hanno aderito alla petizione 2416 persone. Il link:

http://www.biblioteca.colognomonzese.mi.it/prestitogratuito/index.php?page=formadesioni

Sullo stesso sito, inoltre, è disponibile il logo dell'iniziativa, che potete pubblicare sul Vostro sito (linkandolo a www.nopago.org) in segno di adesione:

http://www.biblioteca.colognomonzese.mi.it/prestitogratuito/images/logo.gif

Ho notato l'assenza di banner (di varie dimensioni) per l'adesione all'iniziativa e ne approfitto per suggerire a qualche buon grafico della lista di proporne (sono sicuro che non rifiuteranno) qualcuno alla Biblioteca di Cologno Monzese (magari sfruttando i loghi attualmente in uso).

Il 21 febbraio si è tenuto a Cologno Monzese una conferenza (a proposito, qualcuno della lista è stato presente? in quanti erano i partecipanti?) di cui è disponibile la registrazione (si riesce a visualizzare scorrevolmente anche con un 56k):

http://www.biblioteca.colognomonzese.mi.it/prestitogratuito/el210204scm/vod.html


Non posso che appoggiare in pieno l'intera iniziativa. 
Nel 1972 l'Unesco riconosceva le biblioteche come "una forza vitale per l'educazione, la cultura e l'informazione". Biblioteca è istruzione. Istruzione è progresso. 
Trovo scandaloso pagare un servizio pubblico finanziato con il denaro che tutti apportano con le tasse. E non crederò mai che il prestito di un libro faccia perdere acquirenti agli autori. Basti considerare le diverse quantità di libri presenti in una biblioteca e in una libreria. 
In libreria un libro (quando viene pubblicato) è disponibile, magari sta per qualche tempo in vetrina (nella migliore delle ipotesi), poi dopo qualche mese scompare dagli scaffali. Non è più disponibile. L'autore non ha più visibilità. Non ha più modo di farsi conoscere, se non con un altro libro. 
Una biblioteca favorisce la presenza culturale di un autore diffondendo la circolazione di libri e la loro continua promozione, inoltre diffonde (anche tramite iniziative e progetti) la passione per la lettura. Pagare per il "diritto di prestito" porterà ad un generale abbassamento di lettura di libri. Diminuirà l'istruzione. Il 15enne di turno (ma anche l'adulto 40enne) aumenterà le ore passate davanti all'ultimo videogame di casa EA (tanto quei cd si piratano senza problemi) a scapito di qualche ora (se non qualche minuto) di lettura davanti a un buon libro. 
E' assurdo chiedere di pagare il prestito di un libro, così come è assurdo chiedere di pagare una tassa sui cd vergini in vista della _possibilità_ che io possa utilizzarli per duplicare cd di cui non godo della licenza!
Ma il problema, come già detto, sta a monte. Ed è allucinante la diffusa ignoranza riguardo alle normative EUCD.