[Discussioni] [NEWS] Surviving in a world full of software patents
Andrea Glorioso
sama a miu-ft.org
Gio 22 Lug 2004 09:23:09 CEST
>>>>> "CC" == Gian Uberto Lauri <GianUberto.Lauri a eng.it> writes:
>>>>> "AM" == Antonio Memo <amemo a planet.it> writes:
AM> "In the GNU General Public License (GPL), Richard Stallman was
AM> working toward a noble purpose. Software should be
AM> free-as-in-freedom, and every user should be able to obtain
AM> the source code for the software they use. Unfortunately, that
AM> isn't the way things have turned out. The GPL has come to
AM> resemble digital rights management (DRM) more than it
AM> resembles freedom."
> CHE COGLIONATA HANNO SCRITTO ?????
E` solo la classica tiritera contro il copyleft, fatta da uno che
ovviamente ama molto le licenze BSD (magari perche` ha un'azienza di
software proprietario e gli secca un po' non potersi fregare codice
senza dare niente in cambio - ma questa e` una supposizione).
Tempo fa tradussi un articolo interessante che, partendo da un modello
molto grezzo (basato sulla teoria dei giochi) ipotizzava che il
software libero copyleft avrebbe alla lunga vinto su quello non
copyleft (e anche su quello proprietario, anche se nel modello cio` e`
vero solo se tutti partono dallo stesso livello). [0]
http://www.annozero.org/nuovo/pages.php?page=gpl+strategia
La GPL come strategia evolutiva
Di David Rysdam
"In questo documento, propongo di prendere più seriamente l'analogia
tra il mercato libero (in particolare il mercato del software) e la
selezione naturale. Un buon modo per far ciò in maniera abbastanza
rigorosa è di usare la nozione di "strategia evolutiva stabile"
(SES). A questo scopo dobbiamo capire cosa sia una SES e come le
licenze del software possano essere considerate delle strategie."
Ciao,
--
Andrea Glorioso sama a miu-ft.org +39 333 820 5723
.:: Media Innovation Unit - Firenze Tecnologia ::.
Conquering the world for fun and profit
[0] Ovviamente i brevetti software distruggono completamente il
modello, ma questa non e` una novita`.
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