[Discussioni] [NEWS] Surviving in a world full of software patents

[Andrea Glorioso]

>>>>> "Roberto" == Roberto Galoppini <galoppini a acmesolutions.it> writes:

    > Andrea Glorioso wrote: <snip>

    >> Tempo fa tradussi un articolo interessante che, partendo da un
    >> modello molto grezzo (basato sulla teoria dei giochi)
    >> ipotizzava che il software libero copyleft avrebbe alla lunga
    >> vinto su quello non copyleft (e anche su quello proprietario,
    >> anche se nel modello cio` e` vero solo se tutti partono dallo
    >> stesso livello). [0]

    > Non servono necessariamente i brevetti, l'opacità dei formati
    > e/o dei protocolli dei prodotti leader di mercato è più che
    > sufficiente.

Giusto.   Comunque  credo,  da ignorante  di materie   legali, che  il
brevetto sia piu` pericoloso del formato  opaco.  Di quest'ultimo puoi
comunque fare il reverse-engineering (lo so che  e` costoso e comunque
corri sempre dietro ad un altro che ti puo` cambiare le carte da sotto
il banco) con il brevetto hai proprio le mani legate.  

Ma   ribadisco che so   troppo   poco del   problema   brevettuale per
esprimermi.

    >> http://www.annozero.org/nuovo/pages.php?page=gpl+strategia
    >> 
    > Nelle conclusioni l'autore scrive:

    > "Le licenze GPL (e equivalenti) quando considerate come
    > strategie, sono semplicemente meglio adatte al libero mercato."

    > E' (banalmente) vera, peccato che il "libero mercato" stia
    > all'economia come l'assenza di attrito sta alla fisica: è
    > riproducibile solo in laboratorio! :) 

E` vero, ma naturalmente il discorso dell'autore e` basato su un
modello puramente teorico.

    > Sarebbe interessante una ricerca, possibilmente basata (anche)
    > su dati empirici, che tenendo conto di tutte le variabili che
    > condizionano il mercato spieghi quando e perché si sviluppa un
    > Club Tecnologico attorno ad un'idea di applicazione/servizio
    > rilasciato con licenze libere.

Parliamone.  Noi  come  MIU-FT siamo interessati  ad  una ricerca  del
genere e possiamo cercare di trovare i finanziamenti necessari a farla
(dato che non credo che abbiamo le competenze per farla noi).

Se mi mandi  un documento che riassuma  gli  obbiettivi e gli step  di
base  della   ricerca, lo  leggo,   ci   penso   e ne  parliamo   (non
necessariamente in quest'ordine).

Ciao,

--
Andrea Glorioso             sama a miu-ft.org         +39 333 820 5723
        .:: Media Innovation Unit - Firenze Tecnologia ::.
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