[Discussioni] Formati 'proprietari'
Simo Sorce
simo a softwarelibero.it
Ven 4 Giu 2004 15:20:57 CEST
On Fri, 2004-06-04 at 15:03, Riccardo Furlan wrote:
> Vorrei capire cosa si intende quando parliamo di documenti informatici
> in 'formato proprietario'.
Formati o protocolli le cui specifiche vengono tenute segrete e/o le cui
tecniche indispensabili alla manipolazione sono coperte da brevetti
tramite i quali il detentore impedisce il libero uso delle stesse.
> E' possibile mettere il copyright sul formato di scrittura di un
> documento? Ossia sul 'linguaggio' con cui un programma legge un file?
No, il documento che descrive il protocollo è ovviamente coperto dal
diritto d'autore, ma il protocollo in se no.
> Non credo, altrimenti 'qualcuno' l'avrebbe già fatto.
> Per 'tutelare' un formato, o detenere in qualche maniera il controllo, è
> inventarsi un formato nuovo, o leggermente modificato ad ogni nuova
> release del programma, per mettere in difficoltà chi vorrebbe usare quel
> determinato formato e si vede obbligato ogni volta a dover fare reverse
> engineering per capire 'come' si scrive 'cosa' in quel determinato
> linguaggio.
oppure si fa come in USA e si permette di brevettare tutto, spostando le
difficoltà dal piano tecnico a quello legale.
> Quale sarebbe invece l'esatto nome di questi formati?
Formati proprietari.
> formati senza specifiche note?
no, le specifiche possono anche essere note ma non liberamente
utilizzabili.
> formati non documentati?
come sopra
> Altro?
Non conosco altro termine migliore che "proprietario".
Simo.
--
Simo Sorce
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