[Discussioni] Stanca, voto elettronico e software libero...

Stefano Maffulli smaffulli a tiscalinet.it
Mar 8 Giu 2004 16:24:55 CEST


On Tue, 2004-06-08 at 15:09, Alessandro Nuzzo wrote:
> da http://webnews.html.it/news/2130.htm:
> 
> Il software su cui è basato lo scrutinio elettronico è stato sviluppato
> dalla piccola società sarda Ales ed è già stato sperimentato nelle scorse
> politiche del 13 maggio 2001. L'ideatore del software, Giuseppe Zucca, ha
> spiegato ad HTML.it che l'intera infrastruttura è basata su software open
> source, in particolare Java per il software vero e proprio e Linux per il
> sistema operativo. 

queste frasi non rassicurano proprio per niente.  Chi se ne frega se
hanno risparmiato un tot sulle licenze se poi l'applicativo non è
pubblico?  Non mi interessa che la società Ales l'abbia ceduto al
ministero con la licenza GNU GPL, deve essere proprio pubblico e
verificabile da chiunque il codice, gli schemi e i metodi che l'intero
sistema di votazione e conteggio usa.  E i conteggi devono poter essere
verificati da altri programmi usati per esempio dai responsabili delle
liste presenti nel seggio, esattamente come ogni scheda viene
controllata e verificata da tanti occhi, non solo dal presidente del
seggio.

Rinnovo la richiesta a partecipare al gruppo di lavoro su questo tema
contattando italy a fsfeurope.org: sono richiesti tempo e costanza.

grazie
stef



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