[Discussioni] Stanca, voto elettronico e software libero...

[Simo Sorce]

On Tue, 2004-06-08 at 21:57, Giacomo Cosenza wrote:

> si, potrebbe essere una soluzione, pero' bisogna essere certi che non 
> sia tracciabile

Il metodo più semplice è che l'urna stampi un tagliando, lo mostri al
votante per controllo e lo depositi in una urna.
L'urna verrà processata da un lettore ottico automatizzato la sera
durante lo spoglio.
In questo modo otteniamo un disaccoppiamento ottico :-)

> beh, a dire la verita' sarebbe necessaria un'intera urna elettronica 
> certificata in tutte le sue componenti e verificabile in tutte le sue 
> componenti

Esatto, anche se con gli opportuni accorgimenti si può limitare
sostanzialmente il numero di componenti che necessitano di
certificazione.

> si, potrebbe essere solo firmata (anche se attenzione con le firme con 
> il time stamp, altrimenti siamo da capo) , purche' l'intervallo 
> temporale tra l'archiviazione (randomica) e la spedizione sia 
> sufficientemente lungo da evitare che proprio sniffando si scopra chi ha 
> dato il voto a chi.

Se c' è una cosa che NON deve essere fatta è la trasmissione in tempo
reale del voto. Le urne elettroniche devono essere scollegate
_fisicamente_ da qualunque rete e le trasmissioni vanno fatte in batch
dopo lo spoglio.

> si, potrebbe essere, pero' non sono ancora certo
> in ogni caso provo a fare un ragionamento piu' top-down.
> a) i comandi elettronici  nel mercato automobilistico in generale devono 
> sempre avere una soluzione meccanica di back-up per motivi di sicurezza 
> (fisica delle persone).

Infatti sarebbe bene che le urne "elettroniche" emettessero appunto un
tgliando di carta. Nel caso tutte le urne fossero fuori uso, si passa al
manuale (lato votante).

Lo spoglio viene fatto da uno o più lettori ottici, se si guastano tutti
si passa allo spoglio manuale (lato conteggio).

La trasmissione viene fatta via rete dopo lo spoglio, se si guasta la
connessione si comunicano i dati per telefono come si è sempre fatto
(lato trasmissione).

> b) i comandi elettronici sono quindi un costo in piu' che uno paga (piu' 
> o meno volentieri) se danno un valore aggiunto

velocità
praticità
minor numero di errori
anonimato (si evita che una croce fatta in un modo piuttosto che in un
altro sia un segno di riconoscimento).

questi sarebbero i vantaggi di un sistema automatizzato

> c) nel caso del e-vote, credo che sia altrettanto necessaria una 
> soluzione fisica di backup, pero' mi sfugge quale sarebbe il valore 
> aggiunto se non posso togliere scrutatori/segretari/presidenti (questi 
> fanno anche da registration authority), urne, matite copiative, timbri, 
> registri, ecc. perche' ho comunque bisogno di una soluzione di backup 
> (credo che sia condivisibile questa necessita', soprattutto perche' nel 
> bel paese  si vota  con il caldo e con il caldo i blackout come sappiamo 
> non sono eventi impossibili)

1. li puoi ridurre sensibilmente in numero
2. puoi avere una soluzione di backup condivisa tra molti più seggi con
una task force in stato quiescente di intervento rapido per aiutare quei
seggi così sfortunati da avere tutti ma proprio tutti i sistemi in
fault.

> Insomma, qui prodest l'e-vote in un contesto in cui i livelli di 
> servizio non possono essere garantiti?

perchè no?
le machcine le fornisce pur sempre qualcuno, basta un buon contratto con
penali se le macchine si rompono sopra una certa percentuale, per
convincere chi le costruisce a fare un buon lavoro.
Altrimenti ti sei ripagato alcuni costi.

> A me, quello dell'e-vote, continua a sembrare uno specchietto per 
> allodole. Per carita' qualche sperimantazione la si faccia, e' utile per 
> capire, per raffinare, per migliorare, ma lo si faccia, per qualche cosa 
> che non abbia a che fare con una cosa tanto seria. lo si faccia per i 
> sondaggi online, per garantire l'anonimato anche quando si esprimono 
> preferenze sui prodotti e sui servizi (io per esempio, lo farei per una 
> sorta di auditel della qualita' per il nascente mercato del VOD).  lo si 
> faccia anche per i questionari di marketing e di quant'altro, ma si 
> lasci stare il voto.

Per questioni poco serie, un sistema serio è troppo costoso,
semplicemente domanda e offerta non si incontrano.

Simo.

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Simo Sorce
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