[Discussioni] una questione di coerenza

[Roberto Galoppini]

Nicola Scendoni wrote:

> Ciao a tutti,
> E' la prima volta che scrivo su questa mailing list, e presentandomi, 
> volevo porre una domanda ai tanti professionisti dell'informatica che 
> scrivono in questa lista.
>
> Utilizzo GNU/Linux dal 1996 e, come voi sono un sostenitore del 
> software libero cercando di proporlo in tutti gli ambienti in cui mi 
> trovo ad operare. Dopo essermi laureato in informatica, lavoro in 
> un'azienda di informatica dove sviluppo software. E qui la domandona!
> Non ci sono difficoltà a proporre all'azienda in cui lavoro o ai 
> clienti (tipo Telecom o altre spa) di adottare software o sistemi open 
> source (apache, postfix, ...), ma risulta improponibile nell'ambiente 
> in cui mi trovo rilasciare il codice scritto da noi (e da me) sotto 
> licenze libere. Vorrei chiedervi: quanti di voi si trovano in una 
> situazione simile? Quanti di voi "campano" scrivendo software open 
> source? Come ci siete riusciti?

E' una scelta strategica, quindi aziendale e non individuale. 
Personalmente non conosco realtà in cui è stata operata "dal basso", e 
sarebbe interessante conoscerne e farle conoscere. Tipicamente le 
aziende di medie-grandi dimensioni assumono con contratti in cui il 
dipendente/consulente si impegna a rilasciare tutti i diritti (tranne 
quello morale, anche se questo non risulta esplicitato) alla realtà per 
cui lavora, quindi se non è l'azienda a scegliere di usare licenze 
libere il singolo di norma non ha potere contrattuale.

> Quando facevo l'università avrei voluto lavorare in un'azienza open 
> sorce oriented, ma qui mi accorgo che tutti "prendono", ma pochi danno!
> Non voglio sapere come sopravvive un'azienda che rilascia il codice 
> sotto GPL, questo e' ben noto, ma vorrei sapere se in Italia e' cosi' 
> difficile trovare aziende coerenti con questi principi (oltre Prosa o 
> ICube)... 

Ne esistono, secondo alcuni studi empirici, 200 e più, ma non so se 
esiste una chiara distinzione tra quelle che lo usano, lo modificano o 
lo realizzano.

Rob Galop