[Discussioni] Ahahah! Folena!

[pacmo a tiscalinet.it]

Alessandro Ronchi ha scritto:
> Il dom, 2004-03-14 alle 12:29, pacmo a tiscalinet.it ha scritto:
> 
> 
>>No, non perchè suona bene così ci mancherebbe, ma mi introduci in un 
>>discorso abbastanza lungo che proverò a sintetizzare. Tieni comunque 
>>presente che stiamo camminando sul campo della teoria.
>>Che cosa differenzia sostanzialmente la sinistra dalla destra ?
>>La sinistra è per il progresso.
>>La destra è per lo sviluppo.
> 
> 
> Stai semplificando moltissimo, fino ad estrarre delle motivazioni
> errate, sia la politica che la filosofia (in questo caso del software
> libero).
Non semplifico assolutamente. Non sono io a semplificare, ma sono 
definizione accettate ed elaborate dagli storici e dai teorici.
> 
> Per esempio, ma non voglio generare troppa confusione, la teoria della
> concorrenza e non è di patrimonio della sinistra.
> Dividere le idee politiche attribuendone una posizione geometrica è
> tipica del nostro tempo, ma è una cosa che mi fa inorridire.
> Attribuire ad una idea geometrica di gestione del pubblico anche una
> filosofia, è ancora più terribile.
> 
> Il software libero e l'idea di un patrimonio comune da sviluppare e far
> progredire non è patrimonio di nessuna idea politica esistente.
Sicuramente, così come tutta la cultura e la scienza.
Ciò non toglie che Galileo per ragioni politiche non fu un beneamato 
della Chiesa e che le scienze e la cultura si trovano loro malgrado in 
mano delle forze politiche e sociali del tempo che possono coi loro 
interventi favorirne o frenarne lo sviluppo.
> Può darsi che l'idea di fondo porti al cambiamento di qualche idea
> politica, che punti alla difesa delle proprietà comuni come un bene che
> non possiede un proprietario specifico e che "fa bene" alla civiltà.
> 
> Per concludere, se la tua idea fosse vera vedremmo più coinvolti partiti
> di estrema sinistra piuttosto che partiti più moderati nelle lotte in
> difesa del software libero. Invece non è così.
Infatti ho sottolineato mille volte che il discorso era in teoria e la 
teoria non è la pratica !!!!!!!!!
Ribadisco comunque che non è una mia idea.
Per darti un esempio fra teoria e pratica.
La rivoluzione russa è nata sullo spirito di un miglioramento di 
condizioni del popolo e quindi verso il progresso
Finita la rivoluzione Lenin disse che ora dovevano fare un grandioso 
SVILUPPO per fare una grande nazione.
Ed infatti si creò un regime definito di sinistra, ma praticamente molto 
vicino ai regimi di destra.
> 
> E l'utilizzo di certe tecnologie al proprio interno è anch'esso indice
> di interesse sulla tematica. Ma è anche una dimostrazione di aver
> compreso o di aver deciso cosa è più conveniente: se uso apache e php
> mostro di aver capito i suoi vantaggi, mentre se uso IIS e predico i
> vantaggi di apache nelle pubbliche amministrazioni sono in parziale
> controsenso.
Verissimo.
Ma fai attenzione hai paragonato due prodotti con il medesimo scopo.
> 
> Mi viene da dire che una persona che predica bene e razzola male lo
> faccia per mostrarsi sensibile, non perché lo sia veramente.
Al mondo d'oggi ricorda però che siamo tutti coerenti nella nostra 
incoerenza.
Non troveremo mai una persona coerente al 100% (non sto parlando 
prettamente del software)
> 
> Per esempio la capogruppo dei Verdi europei usa linux, apache e php,
> manda le sue notizie in txt o pdf (invece dei doc). Se in pubblico parla
> di queste cose, lo fa sicuramente con una convinzione che è maggiore di
> un politico che esprime paura nei confronti dell'accessibilità e poi
> personalmente alla prima occasione manda un doc formato office 2003.
> 
> Iniziare da noi stessi è un primo passo che ritengo fondamentale, prima
> di ogni predica o discorso proferito in pubblico.
Sicuramente.
ciao
Antonio
Mi spiace e chiedo scusa per la polemica innescata.