[Discussioni] Dopo Il Decreto Urbani e i brevetti in Europa la chicca delle chicche...
Paolo Redaelli
paolo.redaelli a poste.it
Ven 21 Maggio 2004 11:52:44 CEST
Il ven, 2004-05-21 alle 11:34, Valerio Ravaglia ha scritto:
> (...) Si tratta in realtà di una soluzione che in passato già altri -
> come per esempio la Electronic Frontier Foundation - hanno proposto ai
> ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
> difensori della proprietà intellettuale, senza però ricevere particolari
> consensi. Questo perché sembra alquanto difficile convincere l'industria
> del disco della validità del sistema, e anche perché le informazioni
> relative al numero di download effettuati dagli utenti possono essere
> fornite solo da provider e network P2P, e non è detto che gli uni e gli
> atri siano disponibili a collaborare.
>
> Se qualcuno ha qualche idea migliore.....
Se scaricare musica e film è legale, allora gli utenti desidereranno che
il proprio artista preferito riceva il compenso pagato dall'utente. Sarà
chi scarica che dirà "Hey! Io ho scaricato l'ultimo album di FooBar! Mi
piacerebbe che il compenso artisti da me pagato vada a FooBar!". Logica
conseguenza di questa volontà è sottoporsi volontariamente alla
registrazione di quanto e cosa passa nelle reti p2p.
IMHO la proposta brasiliano potrebbe essere un ottimo sistema per far
cambiare idea alle multinazionali dell'intrattenimento.
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