[Discussioni] [NEWS] CNIPA, INPS e Riuso software nelle PA

[Francesco Potorti`]

Alfonso Fuggetta:
>> Secondo te sono più libero se posso fare quello che voglio o se posso fare
>> solo quello che mi permette la GPL?

Marcello Semboli:
>Si stava parlando di software senza licenza.
>In questo caso sono più libero con la GPL, perché se siamo in un ciclo
>virtuoso del riutilizzo del software, abbiamo più occasioni, più libertà e
>più convenienza, che buttare il codice in un ciclo di riutilizzo che non
>mi da' nessuna garanzia.

Credo che usiate la parola "libertà" in due sensi diversi.  

Alfonso Fuggetta dice banalmente che se mi tengo una cosa posso farci
cosa mi pare, se la distribuisco con la GPL prendo degli impegni, quindi
legalmente ho dei vincoli che senza la distribuzione non avevo.

Marcello Semboli considera le nuove possibilità che si aprono quando,
distribuendo, mi accollo quei vincoli.

Essendo mele e pere, non si possono confrontare direttamente, cioè non
ha molto senso dire se la libertà di Alfonso Fuggetta è più grande o più
piccola di quella di Marcello Semboli, perché sono due cose diverse.

>> Sbaglio o la GPL mi pone dei vincoli,
>> quali ad esempio, quello di rendere tutto GPL il software che attacco ad
>> un programma GPL? perché se no esiste la LGPL?
>
>Non sono daccordo, questo è un cavillo legale

La GPL è fondata su questo "cavillo legale", cioè la persistenza, o
copyleft, o permesso d'autore: è una sua caratteristica fondamentale!

>Le scelte si fanno via via e in ogni caso.
>Qui invece si sta  escludendo a priori la GPL.

In tutta la discussione non mi pare che nessuno abbia escluso a priori
la GPL.  Mi sbaglio?