[Discussioni] Re: demo

[Valentina Parisi]

> Be', potremmo anche fare uno schemino sull'umanità, in cui mettiamo da una parte "uomini" e dall'altra "neri" (e altri "uomini non standard x, y, z"), ma non credo che questo servirebbe a chiarirci le idee.

Beh, così direi proprio di no: bisognerebbe scrivere "neri" da una parte e 
"bianchi" dall'altra. 

> Suggerimento per lo schemino:
> - al primo livello metti il diritto d'autore (che volendo puoi suddividere in diritto morale e diritto patrimoniale/copyright, ma questa suddivisione è delicata perché presuppone l'adesione a una delle diverse teorie sul diritto d'autore)
> - al secondo livello metti le facoltà che derivano dal diritto (riproduzione, distribuzione etc.)
> - al terzo livello metti i vari modelli negoziali adottati per autorizzare i terzi all'esercizio delle suddette facoltà. E' a questo livello che si collocano le licenze proprietarie e quelle che in genere si riassumono con la formula "tutti i diritti riservati" (modello che tu sembri identificare, non capisco per qual motivo, con il "copyright" tout court). Allo stesso livello sono le licenze libere copyleft, le licenze libere non copyleft e ogni altra modalità possibile e lecita.

Vedi, il problema non sono i contenuti (esistono le enciclopedie) ma la loro 
rappresentazione all'interno di uno *schemino*.
Come fai a infilare tutta sta roba in uno schemino? :-)
Ne occorrerebbero tanti, altrimenti si sfiora l'incomprensibile. 

Quanto al modello "tutti i diritti riservati" (per alcuni: "full 
copyright"), a me non sembra affatto di identificarlo nel "copyright tout 
court", ma nel "copyright".
Quando tu dici che "copyright" è soltanto il diritto e non anche una 
modalità di esercizio del diritto, *tu* stai identificando il "copyright" 
con il "copyright tout court" (come lo chiami tu). 

Ciao,
Valentina.