[Discussioni] Re: demo
Valentina Parisi
valentina.parisi a copyzero.org
Gio 21 Ott 2004 13:10:25 CEST
Simo Sorce Scrive:
> On Thu, 2004-10-21 at 12:18, Valentina Parisi wrote:
>> Leonardo Boselli Scrive:
>>
>> > tengo a dsitinguere la "terra di nessuno"in due parti.
>> > nella prima (Pubblico dominio d'origine) stanno tutti quegli oggetti
>> > esistenti che non sono inclusi o esplicitamente esclusi dalla tutela,
>> > dalla legge, la seconda che tu chiami terra di nessuno è l'insieme degli
>> > oggetti non ancora esistenti che il potenziuale autore non ha ancora
>> > attribuito alla area protetta (Copyright in tutte le sue eccezioni) o ne
>> > (PD per scelta). Esiste inoltre, molto affina al PD per scelta il PD per
>> > decadenza (quando i diritti sono scaduti, ad esempio i diritti d'autore
>> > sull'odissea in testo originale sono scaduti da tempo, per cui l'opera è
>> > in PD pur essendo tra quelle altrimenti tutelate)
>>
>> Nella demo si rappresenta una situazione statica:
>> il pubblico dominio, non cambia nome o significato per il fatto di essere
>> tale dall'origine o meno (in altre parole: non cambia nome e significato in
>> base al suo relazionarsi con il soggetto). I dati dinamici li aggiungiamo in
>> un secondo momento, nella fase descrittiva.
>> Si dirà: vedete quel punto? Bene, si può nascere lì oppure si può arrivare
>> lì dopo essere nati. Mi spiego?
>
> non ho mica capito :-)
Non hai capito nulla o solo qualcosa? :-)
> Intanto suggerisco questo:
> http://samba.org/~idra/pubdir/schema-sw.png
>
> si può sostituire il termine softwrae con licenza senza alcun problema.
> Ah fra l'altro dissento dal dichiarare il copyright identità con una
> entità definita "copyrigh standard".
Stai parlando del "copyright-diritto" o del "copyright-modalità di esercizio
del diritto"? Comunque, nella release 0.2 abbiamo superato il problema.
Nel caso del software le licenze
> dei prodotti proprietari sono anchesse tra le più variegate e sono in
> numero probabilmente superiore a quelle di software libero quindi non
> vedo in alcun modo dove stia tutta questa standardizzazione.
"Standard" non sta per "caso tipico" o per "modalità di esercizio del
diritto che va per la maggiore", sta per "default".
Se tu crei un'opera, per questo stesso fatto quell'opera è sottoposta
all'"All rights reserved", che appunto è il "copyright di default".
Nel tuo schema parli di software... credo che, per il momento, stiamo
facendo due cose un po' diverse. Direi di svilupparle parallelamente.
Ciao,
Valentina.
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