[Discussioni] Re: Release 0.3: disegno esploso + CC

[Valentina Parisi]

> Quindi, se vogliamo seguire le definizioni FSF (il che mi sembra l'unica
> cosa sensata da fare), esistono tre categorie di licenze di copyright
> per il software: libere, semilibere e proprietarie. 
> 
> Le licenze semilibere sono quelle che concedono le libertà 1, 2, 3, e la
> 0 ristretta al solo uso privato senza fine di lucro.
 

Francesco ha ragione, così come ha ragione Gnu.
Come ho detto non si tratta di una sottocategoria, ma di una categoria 
eccettuata.
Bisogna però aggiungere un particolare: più avanti si parla di "restrizioni 
egoistiche": dunque, vi sono anche altre restrizioni aggiuntive eccettuate 
oltre alla clausola "senza fini di lucro". Sono quelle cui si fa riferimento 
nella seconda parte del discorso di presentazione del software libero (la 
prima parte tratta delle libertà, la seconda tratta di aspetti correlati e 
incomincia proprio dalla "necessaria commerciabilità" del software libero).
Il software semilibero è dunque una *categoria eccettuata fondata su una 
valutazione di gravità*. Sei d'accordo Francesco? 


Ciao,
Valentina.