[Discussioni] Re: Open source e software libero: non sono la stessa cosa
Valentina Parisi
valentina.parisi a copyzero.org
Mer 27 Ott 2004 15:53:11 CEST
> Nel tuo schema puoi far comparire quello che vuoi, naturalmente, ma
> vedi, il software libero non è un tema meramente accademico, che possa
> ridursi all'analisi pedante di ciò che ha scritto tizio o ha detto
> caio. E' un tema economico, politico e sociale, sul quale interagisce
> una comunità vivente, che interpreta ed elabora i concetti, come ha
> giustamente rilevato Antonio.
Ma perché quando i concetti li elaboro io (parte della comunità vivente: me
lo riconosci?) e dico che secondo me esistono le licenze semilibere (quelle
che hanno ad oggetto software semilibero: tipologia ammessa con la forza
della logica anche da altri membri di questa lista, a cominciare da Potortì)
mi si risponde che non è vero perché non è scritto da nessuna parte, perché
ci sono gli elenchi che parlano chiaro, perché il mondo è binario e *siete*
(non *siamo*) programmatori... e quando invece prendo in mano elenchi e
dichiarazioni ufficiali e dico "ci sono differenze obiettive" di colpo i
programmatori diventano "tuttologi" e bisogna valutare gli aspetti sociali,
economici, filosofici, politici, psicologici... ??? Non è il gioco delle tre
carte? :-)
> E' difficile che tu possa esprimere
> questo in uno schemino, ma puoi provarci. Certo però sarà impossibile
> se, anzichè partecipare alla comunità con la tua opinione, pretendi di
> analizzare il pensiero degli altri esternamente, freddamente e
> ostilmente, tranciando giudizi e reclamando risposte, come stai
> facendo troppe volte al giorno da troppi giorni.
Ah ecco: è lì allora il punto. Non mi accettate nella comunità.
Sono ostile. :-) Adesso incomincio a capire. E non posso che dispiacermi.
Sono molto dispiaciuta: e anche molto delusa. Ho lavorato giorno e notte e
questi sono i ringraziamenti.
Ti dico però che ho fatto tutto il possibile per cercare di fare qualcosa di
buono e nel pieno rispetto degli altri, sorvolando anche sulle offese
gratuite. Come già ha detto Maffulli, ti ricordo che sono stata invitata a
partecipare e non mi sono lanciata tra di voi come una bomba pronta ad
esplodere. Né intendo farlo: anzi, invito continuamente alla calma e al
dialogo. Ma lasciamo stare... sono già abbastanza avvilita.
> Se hai delle personali convinzioni che ritieni fondate, completa lo
> schema come preferisci, allega magari una spiegazione e - quando sarà
> finito - sarò ben lieto di discuterne. Nel frattempo, personalmente
> non sono interessato al continuo aggiornamento su ciò che vi compare
> o scompare, soprattutto se ogni apparizione è accompagnata da una
> polemica.
Io credo che tu abbia confuso un confronto intellettuale onesto e la ricerca
di conoscenza con una polemica "as it is". Lo trovo molto grave.
Ciao,
Valentina.
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