[Discussioni] i punti deboli di linux

[Giacomo Cosenza]

leggo dalla newsletter
http://www.newsletter.duke.it/linux/insider-229.shtml
quanto segue:


> Laura DiDio, analista di Yankee Group, ..[afferma]..."Cercando di
> confrontare il costo totale di possesso di Unix, Windows e Linux è
> venuto fuori che ogni piattaforma ha il suo svantaggio dal punto vista
> economico: nel caso di Windows, le aziende si lamentano degli alti
> costi di licenza; nel caso di Unix del costo delle componenti
> hardware: nel caso di Linux degli alti stipendi che si devono pagare
> agli esperti di questa piattaforma. 

la mia prima osservazione è la seguente: i veri concorrenti non sono i
system integrator tra loro, e neppure i software vendor tra loro, ma i
system integrator e i software vendor. infatti gli stipendi più alti per
gli esperti GNU/Linux (estenderei a tutto il foss di livello enterprise)
rispetto agli esperti di piattaforma microsoft significa solo una cosa:
che i soldi che prima andavano in una sola direzione (tipicamente negli
states) cominciano a rimanere attaccati ai noi poveri citrulli
(tipicamente in loco). 

mica male come distributore di ricchezza.....:-))))

e ancora:


> Nella grandi compagnie, una grossa migrazione da Windows a Linux
> potrebbe addirittura costare dalle tre alle quattro volte in più
> rispetto all'aggiornamento da una vecchia versione di Windows alla più
> recente. Il 90% delle trecento grandi organizzazioni che abbiamo
> intervistato, ritiene infatti che un tale passaggio sarebbe proibitivo
> dal punto di vista dei costi, estremamente complesso in pratica,
> richiederebbe una grande quantità di tempo e soprattutto non
> fornirebbe alcun vantaggio tangibile dal punto di vista economico.

anche ammesso che sia vero, e non è vero perchè i report di TCO sono
attendibili quanto i bilanci della Enron (Arthur Andersen rese
famosissimi i report di TCO proprio quando, pagata da Microsoft, fece un
report per dimostrare che window2000 server non era cosi costoso come
diceva gartner group), le affermazioni di cui sopra dimostrano solo una
cosa, ancora una volta a vantaggio della convergenza open standard e
foss: chi si lega a prodotti proprietari che implementano procolli e
formati a loro volta proprietari non se li togli più di torno se non a
costi elevatissimi. E' proprio quello che io chiamo TAO-Index
elevatissimi. 

mimmo



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