[Discussioni] Alla ricerca della conoscenza perduta...
Nicola A. Grossi
k2 a larivoluzione.it
Sab 6 Ago 2005 20:42:54 CEST
18 Dicembre 2004, ore 9.00 - 13.00
Milano, IULM
Aula 401, Via Filargo 22
MM Romolo
“Condividi la conoscenza: nuovi Commons, nuovi diritti”
intervengono:
Stefano Rodotà
Claudio Prado
Lawrence Lessing
Franco Carlini
Carlo Formenti
Enzo Gentile
Angelo Raffaele Meo
Stefano Maffulli
Marco Ciurcina
Mauro Pagani
Stefano Quintarelli
Anna Carola Freschi
Angelo Raffaele Meo
Coordinano: Fiorello Cortiana e Milly Moratti
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18 luglio 2005 - ore 09:30
Roma (ROMA)
Campidoglio - Sala della Protomoteca
CONFERENZA
"Carta dei Diritti della Rete" - Verso il World Summit on Information
Society 2005
Il sindaco
Walter Veltroni
e l'assessore alla Semplificazione
Mariella Gramaglia
hanno il piacere di invitarLa al convegno
La società aperta e i suoi amici
Per una
"CARTA DEI DIRITTI DELLA RETE"
Verso il World Summit on Information Society 2005
Roma - lunedì 18 luglio 2005
Campidoglio - Sala della Protomoteca - ore 9.30
Esistono i diritti dei cittadini della rete? Quali sono? Accesso, parola,
condivisione, governo della rete? Sono tutelati in tutto il mondo?
Il progredire della Società dell'Informazione, la globalizzazione dei
mercati, lo sviluppo delle comunicazioni in un mondo in cui, però, solo una
parte di popolazione ha il privilegio di potersi connettere ad Internet,
costituiscono il quadro nel quale deve svilupparsi la riflessione
sull'accesso democratico alla Rete.
Sulla strada che porterà al World Summit on Information Society (WSIS),
Tunisi, novembre 2005, il Comune di Roma apre una discussione su questi temi
e sulla necessità della elaborazione collettiva di una "Carta dei diritti
della Rete".
Ore 9,30 apertura lavori:
Mariella Gramaglia
relazioni:
Claudio Prado
Digital Policy Coordinator del Ministero della Cultura del Brasile
Dal Brasile all'Italia, le frontiere dell'accesso nell'era digitale
Vittorio Bertola
Work Group Internet Governance ONU
Il futuro del governo di Internet dopo il World Summit on Information
Society
Matilde Ferraro
Delegato della Società civile italiana WSIS
Dal diritto all'accesso ai diritti della rete
ne discutono:
Fiorello Cortiana
Delegato WSIS Senato
Antonio Palmieri
Delegato WSIS Camera dei Deputati
Beatrice Magnolfi
Deputato DS
Giovanni Hermanin
Comune di Roma, assessore ai servizi tecnologici e reti informative
Vincenzo Vita
Provincia di Roma, assessore alle politiche culturali, della comunicazione e
dei sistemi informativi
Mario Michelangeli
Regione Lazio, assessore tutela dei consumatori e semplificazione
amministrativa
Giulio De Petra
CNIPA, responsabile AIREL
Claudia Padovani
Università di Padova, ricercatrice di scienze politiche
Marco Ciurcina
Hipatia
Conclude:
Stefano Rodotà, Università di Roma "La Sapienza", professore di Diritto
Civile
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12 luglio 2005
Roma (ROMA)
presso ex Hotel Bologna, Via di S. Chiara n. 4
CONFERENZA
Creare, distribuire ed acquisire i contenuti in rete: tra economia e
libertà, quale paradigma per il futuro?
Internet ha radicalmente modificato le realtà pratiche ed economiche del
patrimonio culturale e della diffusione del sapere. Siamo di fronte ad un
fenomeno del tutto nuovo nella nostra specie: per la prima volta la Rete
offre l'opportunità di costruire un'istanza globale, interattiva ed
universalmente accessibile della conoscenza e dell'eredità culturale umana.
Si apre in questo contesto lo spazio del cosiddetto "dilemma digitale",
ossia il delicato equilibrio che necessariamente il legislatore deve
assicurare tra "il diritto di ciascuno di prendere parte liberamente alla
vita culturale della comunità, di godere delle arti e di partecipare al
progresso scientifico ed ai suoi benefici" e "il diritto in capo all'autore
alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni
produzione scientifica, letteraria ed artistica" (Dichiarazione Universale
dei Diritti dell'uomo, art. 27).
La riflessione sui modelli di produzione e distribuzione dei contenuti da
una parte, e su quelli di apprendimento dall'altra si rende urgente per le
istituzioni, con particolare riferimento ai settori dell'innovazione e
dell'istruzione. La congiuntura storica è tale che le esperienze degli
operatori nel settore Comunicazione, Media e Tecnology (nello specifico:
produzione e packaging dei contenuti; reti di distribuzione e tecnologie di
accesso), di università e centri di ricerca, biblioteche e scuole fino alle
associazioni diventano al contempo il punto di partenza e lo strumento di
verifica in grado di incidere sui processi attuali ed orientare le scelte
future.
Questa giornata vuole aprire un momento di confronto e di dibattito proprio
con gli attori del cambiamento, al fine di trovare soluzioni normative e
politiche, nonché proposte programmatiche, che tutelino i produttori di
conoscenza, ma al contempo consentano l'accesso alla conoscenza, condizione
sine qua non per lo sviluppo di qualsiasi modello sociale ed economico.
Durante la mattina si affronteranno i temi della produzione, della
distribuzione e della condivisione dei contenuti in rete: la discussione
verterà principalmente sull'analisi del paradigma economico, della tutela
autoriale, dell'accesso e dell'accessibilità dei contenuti.
Il pomeriggio sarà dedicato al tema dell'e-learning: si metteranno a
confronto diversi modelli di apprendimento a distanza sperimentati in
università ed istituti scolastici superiori.
Programma dei lavori
Coordina
Fiorello Cortiana
Segretario della Commissione Istruzione e Cultura e rappresentante per il
Senato al WSIS
1° sessione
Ore 10: 00 - 11:30
Il mercato dei contenuti digitali fra opportunità e rischi: come sostenere
l'offerta ed assicurare la redistribuzione dei ricavi nell'era del
Peer-to-Peer
Intervengono
Alessandro Musumeci
Direttore Generale Servizio Sistemi Informativi (DGSI), Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Elio Matarazzo
RAI Teche
Andrea Casini Cortesi
Telecom Italia
Alessandro Corsi
Fast Web
Edmondo Gnerre
Direttore Generale Italdata S.p.A., Gruppo Siemens Business Services
Stefano Quintarelli
I-Net
Gianfranco Previtera
Vice Presidente, Public Sector Region South Europe IBM
2° sessione
Ore 11:30 - 12:30
Il diritto d'autore nell'era digitale fra tensioni e potenzialità
Intervengono
Marco Marandola
Esperto legale in proprietà intellettuale
Juan Carlos De Martin
Creative Commons Italia
Franco Carlini
giornalista
3° sessione
ore 12:30 - 14:00
Accessibilità e accesso dei contenuti in rete: una sfida democratica
Intervengono
Paola Gargiulo
AEPIC
Antonella De Robbio
Università di Padova, Centro di Ateneo per le Biblioteche
Gianfranco Crupi
Segretario nazionale ABI
Frieda Briosky
Associazione Wikipedia Italia
Marco Calvo
Ass. Liber Liber
Giovanna Sissa
Responsabile Osservatorio Tecnologico MIUR
Andrea Ranieri
Resonsabile Scuola DS
Pausa, Ore 14:00 - 14 :30
4° sessione
Ore 14:30 - 16:30
E-learning:esperienze e modelli di apprendimento a confronto
Intervengono
Maria Amata Garito
Presidente Consorzio Nettuno
Alessandra Briganti
Rettore Università Marconi
Alfonso Lupo
Progetto Dschola
Mirella Casini Shaerf
Responsabile formazione CNIPA
Paolo Saracco
FLC (federazione lavoratori della Conoscenza)
Massimiliano Coccia
UDS
Tino Castagna
ENAIP
Andrea Ranieri
Responsabile Scuola (DS)
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5 luglio 2005 - ore 18:00
Cosenza (CS)
Festa delle Invasioni - P.zza XV Marzo - Villa Comunale
CONFERENZA
"Condivisione e Codici Aperti"
Tavola Rotonda con
FIORELLO CORTIANA (Presidente Gruppo Bicamerale Innovazione Tecnologica),
MARCO CIURCINA (Hipatia Italia),
GIANFRANCO DE MAIO (Medici Senza Frontiere - Campagna di Accesso ai Farmaci
Essenziali), FRANCO PIPERNO (Assessore Comune di Cosenza),
MASSIMO TRAVOSTINO (Creative Commons Italia),
FRANCO PIPERNO (Assessore Comune di Cosenza),
Modera: MATILDE FERRARO (Università di Roma "La Sapienza").
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9 giugno 2005 - ore 10:00 (durata: 3 ore)
Venezia (VE)
Scoletta dei calegheri, Campo San Tomà
INCONTRO
Condividi la Conoscenza: la cultura incontra la rete, incontro con Gilberto
Gil
Stiamo organizzando un incontro con il Ministro della Cultura brasiliano
nonche' musicista di fama internazionale, Gilberto Gil, a Venezia il 9
Giugno. Un incontro con chi costruisce in un Paese grande come l'Europa una
delle politiche piu' avanzate sulla liberta' in rete, che sperimenta la flat
per la distribuzione dei contenuti, che promuove, anche per la propria
musica, le creative commons, che investe nel software libero contro il
Digital Divide. Sono queste le uniche proposte possibili perchè non si cada
nella deriva dell'ipercontrollo proibizionista, in una vecchia politica da
Decreto Urbani e da proprietà intellettuale a senso unico.
In migliaia ci siamo mobilitati contro il decreto Urbani e contro il
proibizionismo che vuole rinchiudere la conoscenza, ora e' maturo il tempo
per avviare una proposta alternativa, a partire dall'esperienza brasiliana.
Ci siamo battuti perchè si costruiscano nuove possibilità anche di business,
rispettando la liberta'. Una politica proibizionista che non solo blocca la
conoscenza e la libertà, ma anche la possibilità di una evoluzione del
mercato, di nuove imprese, di nuovi servizi, visto che da I-Pod le "major
de' noantri" non hanno imparato nulla.
Mentre il Governo fa sua una politica miope dove la maggioranza se la canta
e se la suona, e chiede pure i diritti, con l'incontro per Giornata Mondiale
della proprieta' intellettuale
(http://www.pro-music.it/documenti/INVITO%2026%20%20APRILE%202005%20ROMA.pdf
), in chiave repressiva e regressiva, noi costruiamo una iniziativa che
guarda avanti, alla realtà di un Paese che, con la stessa autorevolezza
dell'Italia, indica una strada diversa, di incontro tra l'arte, la musica,
la conoscenza e la rete, la condivisione, la liberta'.
Condividi la Conoscenza: la cultura incontra la rete, incontro con Gilberto
Gil
Ne discutiamo con:
Gilberto Gil, Ministro della cultura brasiliana
Franco "Bifo" Berardi, Intellettuale
Gianfranco Bettin, Vicepresidente dei Verdi Italiani
Mauro Pagani, Musicista
Arturo Di Corinto, Giornalista
Alberto Cottica, Musicista
Sandro Metz, Consigliere FVG
Franz Di cioccio, Musicista
Conclude Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente dei Verdi
Modera: Fiorello Cortiana
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6 maggio 2005 - ore 11:45 (durata: 3 ore)
Padova (PD)
presso la SALA 8A - Fiera di padova
ASSEMBLEA
Informazione e società nella società dell'informazione
La Campagna CRIS Italia
in collaborazione con il
Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell'Università di Padova
Promuove un evento a CIVITAS 2005 nell'ambito del
mese di mobilitazione sui diritti di comunicazione
Verso il Summit Mondiale sulla Società dell'Informazione, Tunisi Novembre
2005
INFORMAZIONE E SOCIETA' NELLA SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE
(Society and Information in the Information Society)
L'informazione non è solo sequenza di dati ma una risorsa fondamentale per
lo sviluppo di società, economie e culture. Le tecnologie dell'informazione
non sono il fine cui tendere in una visione globale della società
dell'informazione ma lo strumento attraverso cui rendere informazione e
conoscenza risorse disponibili, in maniera inclusiva, per le persone e le
comunità umane. Questo è quanto ci ricorda la Dichiarazione di Principi
adottata dal Summit delle Nazioni Unite a Ginevra nel dicembre 2003 (par.
55). Tuttavia sembra che alcuni fra i protagonisti di questa visione - i
mezzi di informazione e le "società" - non siano stati coinvolti né siano
interessati ai seguiti di quelle affermazioni: ovvero al Piano di Azione che
il prossimo Novembre i capi di Stato e di governo adotteranno a Tunisi.
Di informazione e del ruolo dei media nella società dell'informazione si è
parlato a Marrakech lo scorso Novembre (www.mincom.gov.ma/mediaconference )
ma anche quell'evento, come già Ginevra, non ha avuto visibilità sui media
italiani e internazionali. Questioni come la libertà di espressione e la
sicurezza dei giornalisti nell'epoca delle tecnologie di informazione, si
legano ai divari tuttora esistenti nell'ambito dei mezzi di informazione fra
paesi del Nord e del Sud Globale. Ma anche le questioni legate alle
concentrazioni editoriali e alla difficoltà di raccontare un mondo sempre
più visibile e interconnesso ma sempre più difficile da comprendere,
dovrebbero essere oggetto di dibattito e riflessione.
Quanto alla società, il Summit sulla Società dell'Informazione è stato
occasione per un coinvolgimento di organizzazioni della società civile senza
precedenti, diversificate e competenti, invitate a "partecipare pienamente"
al processo (UN Res. 56/183). Gli esiti di tale partecipazione sono tuttora
oggetto di verifica, ma è importante segnalare che il pubblico in senso più
generale, i cittadini comuni delle "future società dell'informazione", sono
rimasti ampiamente "esclusi" dalla costruzione di una visione comune che si
propone come "inclusiva".
Pensiamo che non ci sia "visione" senza informazione e che non ci sia
società senza comunicazione. Per questo aderiamo alla staffetta nazionale
delle idee lanciata in occasione di Terra Futura, a Firenze, lo scorso 9
aprile. E lo facciamo invitando alcuni protagonisti e osservatori a
raccontare le loro esperienze, professionali e di ricerca, sui due temi cui
dedichiamo l'incontro. Un modo per allargare il dibattito pubblico sui
diritti di informazione e comunicazione al di fuori delle sedi istituzionali
e iniziare un dialogo fra professionisti dei media, società civile attiva e
cittadini.
l'incontro si svolgerà venerdì 6 maggio 2005
Alle ore 11.45 presso la SALA 8A
Fiera di Padova
Interverranno
- Ettore Mo (giornalista del Corriere della Sera)
- Bart Cammaerts (London School of Economics)
- Roberto Savio (Media Watch International & WSF)
Comunicazioni di
- Jason Nardi (CRIS Italia)
- Flavio Saleri (Fondazione CUM)
- Vittorio Ferla (Cittadinanza Attiva)
- Laura di Lucia Coletti (Provincia Etica di Venezia)
Coordina: Claudia Padova (Università di Padova)
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9 aprile 2005
Firenze (FI)
CONVEGNO
Sapere come Bene Comune
SAPERE come BENE COMUNE
in una libera società della conoscenza
Sabato 9 aprile 2005
Fortezza da Basso, Firenze
PROGRAMMA
SEMINARI/GRUPPI DI LAVORO: Costruiamo insieme l'agenda sociale della
comunicazione
Obiettivo: allargare la rete, confrontare pratiche e strategie, coordinare
campagne di sensibilizzazione, eventi ed azione politica. (Formato:
seminariale, primo giro di interventi di 5 minuti, distribuzione materiali
informativi selezionati.
PALAZZINA LORENESE 2° piano SALA B - ore 9.30 - 11.15
LAVORO E SAPERI NON SONO MERCI: RISPOSTE ALLA PRECARIZZAZIONE
Facilitano: Anna Carola Freschi (ISDR, RNRP) e Franco Carlini (Totem et al.)
CAVANIGLINO - ore 9.30 - 11.15
SOCIETA' CIVILE E SOCIETA' DELL'INFORMAZIONE: LE INIZIATIVE EUROPEE E
INTERNAZIONALI
Facilitano: Francesco Diasio (AMARC) e Claudia Padovani (CRIS) (
CAVANIGLINO - ore 11.30 - 13.30
TECNOLOGIE LIBERE PER LA CONDIVISIONE DEI SAPERI
Facilitano: Andrea Glorioso (FirenzeTecnologia-MIU, Agenzia camera di
Commercio) e Flavia Marzano (Università di Pisa, Master Open Source)
PALAZZINA LORENESE 2° piano SALA B - ore 11.30 - 13.30
MEDIA INDIPENDENTI, MEDIA WATCHING E SERVIZIO PUBBLICO
Facilitano: Anna Pizzo (Carta) e Fausto Pellegrini (Rainews24)
SALA SPADOLINI - ore 14.30 - 18.30
CONFERENZA
"CONDIVIDERE SAPERIi: IL BENE COMUNE DELLA COMUNICAZIONE"
Filmato di presentazione:
Gilberto Gil e Lawrence Lessig
Presentazione dei lavori e report dai gruppi di lavoro: Claudia Padovani,
Univ. di Padova e campagna CRIS (Communication Rights in the Information
Society)
Conduce: Raffaele Palumbo, Controradio (Radio Popolare Network)
Dialoghi:
Proprietà intellettuale, diritto d'autore e servizio pubblico: quali confini
per la conoscenza? (- Massimo Travostino (avvocato, Creative Commons) (-
Barbara Scaramucci (Direttore Teche RAI)
P a tto di San Remo e brevetti software: qual'è il futuro dei diritti
digitali?
- Paolo Vigevano (Commissione e-content, governo italiano)*
- Angelo Buongiovanni (Il Secolo della Rete)
*è stato invitato a partecipare
Informazione geneticamente modificata: la fine dei media indipendenti?
- Marco Travaglio (giornalista, l'Unità)*
- Tana De Zulueta (senatrice, Verdi)
L'insostenibile sviluppo della società dell'informazione: saperi al lavoro e
precarietà
- Luciano Gallino (sociologo, Università di Torino)
- Emilio Viafora (sindacalista, Segretario Generale Nidil Cgil Nazionale)
Dibattito e comunicazioni
Le organizzazioni che partecipano sono invitate a presentare i loro
materiali informativi.
ALTRE INIZIATIVE (nei tre giorni della fiera)
Nello spazio "Laboratorio dei Saperi Liberi"
- Sagra della copia: masterizza il tuo cd-rom con software libero e
contenuti aperti (a cura dell'associazione software libero e Il secolo della
Rete)
- A scuola di trashware: recuperare e riutilizzare vecchi pc (a cura di
Trashware Italia)
- Install Fest! Come passare a Linux e vivere felici (a cura dei Linux user
group della Toscana)
- Dimostrazioni di progetti per superare il Divario Digitale (a cura di
Ingegneria senza Frontiere)
- Costruisci la tua TV di strada! (a cura di Anellimancanti.tv)
- Mostra dell'Anti-pubblicità (a cura di Terre di Mezzo e Altreconomia)
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Fermiamoci qui (perché potremmo andare avanti molto a lungo) e facciamo un
ragionamento elementare.
Tavole rotonde, conferenze, dibattiti... tanto tanto bla bla bla (e non c'è
dubbio che questo bla bla bla sia, in buona parte, molto interessante) ma
poi che resta di tutto ciò? Il 90% di tanto sapere o metasapere resta in
mano ai rispettivi proprietari e nei ricordi e/o negli appunti di chi ha
assistito alle suddette riunioni. E chi non c'era? Mi viene in mente il
dottore che, durante una cena, spiega ai convitati l'importanza di lavare
bene la frutta.
Ma dopo averla lavata bene, beve "distrattamente" il contenuto del bicchiere
contenente l'acqua con la quale ha lavato la frutta.
Vogliamo diffondere la "prassi" di pubblicare sempre e comunque in rete (in
qualsiasi forma) il discusso, il dibattuto, l'insegnato... ?
Almeno ciò che riguarda la *condivisione della conoscenza*. :-)
Si può fare qualcosa in tal senso? Una campagna di sensibilizzazione?
Non lo so. Trovo semplicemente assurdo che con tutti gli strumenti in nostro
possesso e il nostro dichiarato amore per la condivisione della conoscenza,
ancora non abbiamo capito cosa significa, all'atto pratico (che forse è
quello che conta di più), condividere conoscenza.
Saluti,
n.a.g.
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