[Discussioni] Della querela per diffamazione: dettagli di un dibattito giuridico
Franco Vite
franco a firenze.linux.it
Gio 17 Feb 2005 12:59:49 CET
Ore 12:14, giovedì 17 febbraio 2005, Marco Ermini ha scritto:
> ti comunico che ulteriori
> "comunicazioni personali" esposte al pubblico, tanto più in questo
> tono, saranno seguite da lettera di querela per diffamazione del mio
> avvocato.
la situazione è che:
in una discussione su una mailing list il signor Vite ha detto che i
gironalisti che si occupano di software libero fanno schifo, prendendo
spunto da un articolo uscito su "L'Espresso" (motivando); altri hanno
detto che non è vero (motivando), altri che invece si (motivando):
poi il signor Parrella ha detto:
"ma qualcuno ha scritto agli interessati?"
e il signor Ermini ha detto:
"No, è più facile polemizzare su una mailing list contro questi
scandalosi giornalisti, che fare davvero qualcosa di utile.
e il signor Vite ha replicato:
"parlavi di "tuttologi" e si scopre che sei un veggente.
ma stavolta[1] hai sbagliato:
si, bernerdo, certo che ho mandato una mail di "critica" anche ai
diretti interessati.
[1]
ovviamente sono ironico".
in altra mail, del 16/02/2005, ore 15:50, il signor Ermini implicito
riferimento a quanto da me sostenuto (sono l'unico che ha fatto
l'esempio di google in tutto il 3d), dicendo che sono:
- uno che "FA RETORICA"
- uno che fa "il FINTO TONTO"
(le maiuscole nel testo)
successivamente, in una mail del 17/02/2005, ore 12:09, mi dici che sono
un "malato" che "ti conviene chiamare il tuo medico e farti fare
un'intramuscolo", che "continuo a consigliarti di prendere anche un bel
medicinale".
ma, soprattutto, che
"E infatti, come volevasi dimostrare, NON sei stato certo tu a
coinvolgere "il diretto interessato", ma Giacomo Cosenza (dopo la mia
sollecitazione)".
e poi:
"Non vorrei fare psicologia spicciola, ma non sei tu quello che ha
detto di essere un laureato in storia costretto a fare il sysadmin?
cosa è, una specie di ribellione del tuo subconscio contro coloro che
fanno il mestiere a cui bramavi ma a cui tu non hai avuto accesso?"
(quanto tra virgolette è citazione testuale)
al che, uno si chiede:
- come fa a sapere, il signor Ermini, che NON sono stato io a
coinvolgere il diretto interessato? anche perché prima di mandare la
mail qui, l'ho mandata (diversa) a espresso a espressoedit.it (indirizzo
trovato sul sito);
- in base a quale criterio uno che fa storia all'università dovrebbe
voler fare il giornalista?! magari, più probabilmente vorrà fare lo
storico... (ma qui si passa ad altro; ai posteri l'ardua sentenza)
detto questo chiedo:
1) chi usa "questo tono" riferendosi ai presenti in una lista pubblica?
e, di conseguenza,
2) chi diffama?
in attesa del tuo avvocato. o dei tuoi padrini, se preferisci.
--
Franco
"Certo bisogna farne di strada / da una ginnastica d'obbedienza /
fino ad un gesto molto più umano / che ti dia il senso della violenza /
però bisogna farne altrettanta / per diventare così coglioni / da non
riuscire più a capire / che non ci sono poteri buoni" F. De André
More information about the discussioni
mailing list