[Discussioni] dblog , programma "con GPL modificata"

Francesco Potorti` pot a potorti.it
Lun 25 Lug 2005 11:46:48 CEST


pinna:
>ciao a tutti, vorrei un vostro commento sulla coerenza dei contenuti
>espressi nel paragrafo "Licenza" in questa pagina:
>http://www.dblog.it/sito/download.asp

Il testo è:
   l'unico obbligo aggiuntivo alla licenza è il mantenimento del link al
   sito ufficiale dBlog.it in ogni pagina del sito (nella versione
   standard, tale link si trova in basso a destra, ma può essere
   spostato ovunque nella pagina).

Ed il comma 2c della GNU GPL tradotta in italiano recita:
    c)   Se   normalmente  il   programma  modificato   legge  comandi
    interattivamente quando  viene eseguito, bisogna fare  in modo che
    all'inizio  dell'esecuzione  interattiva  usuale, esso  stampi  un
    messaggio  contenente  una  appropriata  nota di  copyright  e  di
    assenza di garanzia (oppure che specifichi il tipo di garanzia che
    si offre).  Il messaggio deve inoltre specificare che chiunque può
    ridistribuire il  programma alle  condizioni qui descritte  e deve
    indicare come  reperire questa Licenza.   Se però il  programma di
    partenza è  interattivo ma normalmente non  stampa tale messaggio,
    non occorre che un'opera basata sul Programma lo stampi.

Siccome non si chiede semplicemente che il link appaia nella prima
pagina generata, secondo me la richiesta di mettere un link in ogni
pagina del sito prodotto con quello strumento è effettivamente una
restrizione aggiuntiva rispetto alla GPL, e non è compreso nel comma 2c
della GPL.

>la mia reazione e' stata che se si rivendica l'uso della licenza GPL 
>non si possono anche aggiungere limitazioni come quella dell'obbligo
>all'inserimento di un link

No: chi detiene i diritti di sfruttamento economico può usare la licenza
che gli piace.  In particolare, ha tutto il diritto di usare la GPL e
aggiungervi delle restrizioni, che rendono la licenza risultante non
compatibile con la GPL.

>aggiungo per completare il quadretto che il testo standard, fornito
>con il CMS, a cui rimanda la voce "Copyright", e' qualcosa del tipo
>"Tutti i testi e le immagini presenti su questo sito, tranne dove
>diversamente indicato, sono da considerarsi proprietà intellettuale
>dell'autore. Ogni violazione a queste semplici richieste verrà
>perseguita legalmente secondo i termini della vigente legge italiana."
>
>anzi, immagino di essere appena diventato un criminale, con la
>complicita' dei sysadmin di softwarelibero.it, dato che ho
>ripubblicato qui questa dicitura :)

Direi di no, stai solo citando una breve frase, e oltretutto per ragioni
di critica.



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