[Discussioni] Accessibilità e formati aperti: una illuminate circolare
Alberto Cammozzo
mmzz a stat.unipd.it
Sab 22 Apr 2006 00:47:42 CEST
On Fri, Apr 21, 2006 at 05:20:17PM +0200, Nicola A. Grossi wrote:
> Questa Circolare AIPA (ora CNIPA), esprime perfettamente il concetto da me
> enucleato nel post precedente.
>
> "Criteri e strumenti per migliorare l'accessibilità dei siti web e delle
> applicazioni informatiche a persone disabili"
> Autorità per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione
> CIRCOLARE 6 settembre 2001, n. AIPA/CR/32
>
> "I formati dovrebbero essere accessibili e non proprietari: HTML, RTF,
> testo. Se fossero necessari altri formati, come PDF, GIF, JPG, sarebbe
> necessario accompagnarli con una versione accessibile".
>
> http://www.asphi.it/Documenti/Circ_aipa.htm
>
> Qui appare assolutamente chiaro il collegamento tra accessibilità e formati
> aperti ("accessibile" viene addirittura usato in contrapposizione a
> "proprietario").
>
> E' a partire da qui che, secondo me, andrebbe impostata la questione.
Non dimenticherei altri due aspetti importanti dei formati aperti: la
persistenza, per evitare che i documenti non siano piu' accessibili
nel tempo una volta sparito il programma che e' in grado di leggerli,
e l'interoperabilita', cioe' la liberta' di non essere vincolati a
specifiche architetture per accedere ai documenti (lock-in).
L'art.68, commi 2 e 3 del codice PA digitale prende in considerazione
in modo esplicito l'interopoerabilita'. Non ho ancora visto il
repertorio dei formati aperti che il CNIPA deve istruire ed
aggiornare.
saluti
Alberto
--
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