[Discussioni] PI

[Paolo Pantaleo]

Il 02/08/06, Francesco Potorti<pot a potorti.it> ha scritto:
> >>  PARIGI: CARCERE E MULTE SALATE PER IL P2P
> >> Lo decidono i consiglieri costituzionali, che rivedono la legge sul
> >> diritto d'autore, aprendo le porte a condanne severissime. Cambia
> >> qualcosa anche per il DRM: chi lo produce dovra' darlo ai competitor
> >> ma solo dietro pagamento
> >> URL: http://punto-informatico.it/pi.asp?id=1596827
>
> Francesco Potortì:
> >> pene anche per gli sviluppatori
>
> Paolo Pantaleo:
> >Io sono piuttosto contrario al software pirata
>
> Cosa c'entra con la notizia che hai riportato nella citazione?


Bhe in effetti non tantissimo... però la mia associazione di idee era questa:

Un utente normale che si diverte a scaricare software pirata o musica
pirata, la prima cosa che percepisce dei DRM [secondo me] è la
maggiore difficoltà di copiare musica: diverse volte mi è capitato di
gente che aveva copiato il suo cd in wma e solo dopo scopriva che non
poteva passarlo ad altri o ascoltarlo su altri computer. Quindi come
utente ingenuo penserei: sono contento che questi qui ce l'abbiano
tanto con il DRM, così potrò continuare a scaricare musica dalle reti
P2P.

[Si ok è un ragionamento contorto... e l'ho scritto solo perché me
l'hai chiesto, non farci troppo caso]

Bhe in altre parole è facile associare la lotta contro i DRM alla
difesa delle reti P2P. Questo è solo il mio parere e non è
assolutamente una critica a nessuno.

O per farla più semplice :
"rivedono la legge sul diritto d'autore, aprendo le porte a condanne
severissime".
Sentendo parlare di diritto d'autore mi è venuto in mente...


PAolo