[Discussioni] gnuvox (era: Informazione pubblica: bene comune)
Antonio Memo
antonio.memo a gmail.com
Sab 16 Dic 2006 13:18:40 CET
Il 16/12/06, simo<s a ssimo.org> ha scritto:
[...]
> Finora ho sostenuto FSFEurope, ma comincio a pormi il dubbio che si stia
> sprecando risorse. Non voglio togliere niente all'ottimo lavoro fatto da
> FSFE (che altrimenti non sosterrei anche economicamente).
> E' solo che ogni struttura si porta addosso un peso organizzativo che fa
> perdere tempo e risorse. Percio` mi chiedo se non sarebbe piu` corretto
> fare organizzazioni effettivamente locali (e non intendo nazionali con
> questo) come i LUG quando c'e' la forza o semplicemente sostenere FSF
> come volontari "sul campo" nella regione in cui ci si trova, senza per
> forza dover creare una struttura nazionale/locale.
>
> Simo.
Proprio le traversie di FSF in America Latina dimostrano che le
strutture sovranazionali sono adattabili fino a un certo punto alle
esigenze locali. E anche la branca europea, per quanto con una storia
agli antipodi, si è data una fisionomia tutta sua.
O fai un gruppo di interesse con obbiettivi essenziali, limitati e
universali - che sono un po' le caratteristiche che hanno fatto la
fortuna della GPL - o se vuoi essere soggetto politico, cosa che nel
tempo FSF è stata obbligata a diventare credo, forse al di là
dell'intento originario di Stallman, è inevitabile declinarsi per
cogliere le differenze legislative, politiche e culturali.
Mi sembra che da qualsiasi livello parti di specificità territoriale,
dall'alto per andare verso il basso, dal basso verso l'alto o dal
medio livello per fare una rete orizzontale, i nodi che a un certo
punto vai ad affrontare sono gli stessi.
Se mantieni una FSF unica dovrai porti comunque il problema di
attivare dei coordinamenti regionali per fare efficacemente il tuo
lavoro e magari finisci per avere una struttura grassa e
burocratizzata in cui tutti si pestano i piedi. Se per ipotesi riesci
a contenerti in dimensioni agili e snelle, come conseguenza la domanda
di una presenza locale andrà a beneficio delle organizzazioni
nazionali e quindi ci sarebbe comunque l'overhead di gestirsi i
rapporti con queste, ognuna con la sua identità. Non si scappa :)
Però tu hai una visuale privilegiata e quindi c'è da capire perché
dici così. La questione di quale sia il mix giusto tra locale e
generale merita. Rispetto alla soluzione che proponi c'è anche da
constatare che i LUG purtroppo non sanno fare rete, oltre ad avere
mazzi mica da poco anche a tirare semplicemente avanti. Almeno per
quella che è la mia esperienza diretta e indiretta e con tutto il
rispetto per chi cerca di fare qualcosa come il lavoro intorno alla
Lugconference.
ciao
More information about the discussioni
mailing list