[Discussioni] gnuvox (era: Informazione pubblica: bene comune)
Stefano Barale
info a stefanobarale.org
Gio 22 Giu 2006 22:20:24 CEST
> "Stefano Barale" <info a stefanobarale.org> writes:
>
>> No, purtroppo va leggermente peggio: Greve, Maffulli e Heinz hanno
>> sabotato le azioni delle associazioni e dei singoli che non accettavano
>> (o più innocentemente, non conoscevano) le loro pretese di supremazia.
>> Vedi mail di Vittorio, N.A.G., Marco, Juan.
>
> Che non dimostrano nulla! La fiducia la si guadagna.
Certo, tutto è opinabile. Infatti c'è chi sostiene che la democrazia sia
meno importante dei risultati.
Qui hai persone che manco si conoscevano prima di arrivare su questa lista
che hanno avuto esperienze comuni di tradimento della fiducia e di
sabotaggio. E ce ne sono moltissimi altri che non parlano qui
semplicemente perché sono in altri paesi: Francia, Spagna, Brasile,
Argentina.
Saranno tutti preda di ossessioni persecutorie? La prima volta che sono
venuto a contatto con questa sordida storia, personalmente, lo credevo.
Poi mi sono dovuto ricredere, a mie spese.
> Mi fido di Stallman e Maffulli quando si parla di software libero, non
> so se fidarmi di gente che parla di boicottaggio senza avere prove.
Le "prove", come le chiami tu, spesso mancano perché questi sabotaggi (non
boicottaggi, che è altra cosa) si sono verificati nel silenzio e alle
spalle, con operazioni assai poco onorevoli. Sei libero di crederci oppure
no, questo è quello su cui contano Machon, Maffulli, Greve e Heinz.
Quello che sto dicendo è semplicemente che io gli ho concesso ampia
fiducia in passato, loro l'hanno tradita e io l'ho ritirata.
Per questo ora non mi fido più.
E c'è un'altra cosa fondamentale: io non ho bisogno della tua fiducia
perché non pretendo di parlare a nome tuo, così come non pretendo di
mangiare a spese tue e di ospitarmi a casa tua. Basto a me stesso e non ho
alcuna pretesa di potere, rappresentanza o cose del genere. Non scrivo sul
mio blog personale "La voce di Stefano Barale e della comunità del
Software Libero".
E nemmeno parlo a nome di Assoli, di Hipatia o di chiunque altro che non
sia io stesso. E qualche volta finisco in minoranza anche così :)
La differenza è tutta qua.
Stefano
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