[Discussioni] Campagna di Amnesty contro la repressione in Internet

[Anonymous Remailer (austria)]

Amnesty non ha partecipato attivamente allo stermionio genocidario della
popolazione ruandese di etnia Tuzsi e dell'opposizione di etnia Hutu,
1.000.000 di persone in 100 giorni, ma e' stata sempre vicina al regime
genocidario. E' stata vicina ai presunti prelati, genocidari, cattolici.

Leggere il libro:
http://nuit.rwandaise.free.fr/actu/genocidio-importanza.htm

Seromba e Amnesty ( Sito ufficiale ):
http://www.padreatanasio.it/

Chi e' Seromba
http://www.democrazialegalita.it/seromba.htm

Oltre Amnesty anche la Chiesa crede in lui ( Seromba ):
Leggi il libro su Seromba Rwuanda mille colline d'Africa
http://www.padreatanasio.it/Rwanda%20mille%20colline%20d%27Africa.doc
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La Curia fiorentina, come pure l'agenzia d’informazione missionaria Misna, continuavano a manifestare la propria solidarietà al sacerdote. Il Direttore  della Cei  dichiarava "la chiesa fiorentina non ha mai nascosto questo prete e non si capisce perché debba prendere provvedimenti canonici contro di lui"  "dal momento che le informazioni raccolte dalle autorità ecclesiastiche tendono ad escludere la colpevolezza di don Atanasio",  pertanto " La Chiesa cattolica non può certo favorire od ostacolare l'arresto del prete. Essendo ciò competenza delle autorità italiane sotto la cui giurisdizione si trova padre Atanasio."
Cominciarono una serie di contatti, con il procuratore Carla Del Ponte, con il Cancelliere del Tribunale e con la Questura  che si conclusero, nel febbraio del 2002, con la decisione di don Atanasio di consegnarsi spontaneamente al Tribunale Penale Internazionale dell'Onu per essere giudicato.
Don Atanasio comunicò all'arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli la presa decisione in un’accorata lettera che di fatto è:
un congedo
"canterò sempre la fraternità che caratterizza il vostro clero e l'accoglienza calorosa che riservate agli stranieri che vengono da voi";
un grido d'innocenza:
"ho gridato in lungo e in largo per giustificare la mia innocenza, ma il mio grido non è stato ascoltato”
un atto di carità
"Ora sarò sottoposto a giudizio, ma non dubito del vostro sostegno morale e spirituale che mi accompagnerà."
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Amnesty....(!?!)